La Medicina Egizia, come tutte le medicine antiche, è ovviamente inscindibile dall’aspetto magico-religioso, ma la religione egizia, in un certo senso, può essere considerata come una scienza nel vero senso del termine, una scienza globale, in quanto comprendeva anche lo studio delle cause metafisiche dei fenomeni: “La religione egizia era “scienza” nel vero senso del termine. Scienza in senso globale, che, in quanto comprendente anche lo studio delle cause metafisiche e di ciò che non cade sotto i nostri sensi ma che sono strettamente legati alla realtà sensibile, potrebbe essere intesa anche come “religione”. Presso gli egizi “scienza e religione” erano un tutt’uno, in quanto quella civiltà aveva sviluppato la comprensione del mondo che ci circonda non solo nei suoi effetti tangibili, ma anche nell’investigazione delle cause che producono tali effetti. Quella egizia era una scienza sperimentale, non empirica, era religione, non misticismo.” (Angelini A., 1993)