1) Buongiorno Pier Luca, si può a buon ragione definire la sua casa editrice il ‘’non plus ultra’’ dell’esoterismo in Italia. Da cosa deriva l’attenzione a queste tematiche?
– Buongiorno, grazie dei complimenti e per questa intervista. L’attenzione per queste tematiche probabilmente è sempre stata presente in un’estesa parte dell’umanità, in ogni epoca e ad ogni latitudine. Naturalmente alternandosi periodi di maggiore “splendore” ad altri di “riflusso” o minore interesse, sia fisiologico sia determinato da azioni persecutorie e repressive protrattesi a lungo nel tempo, come nei secoli dominati dalle varie forme di inquisizione e oscurantismo. In tempi relativamente abbastanza recenti e più precisamente dalla fine degli anni ‘60 in poi si è verificato in tutto il mondo occidentale, ma non solo, un fenomeno singolare e progressivo di marcato aumento di interesse per queste materie, che hanno complessivamente registrato la maggiore diffusione mai prima manifestatasi. I motivi alla base del fenomeno possono essere tanti e complessi, tuttavia ritengo che principalmente siano da ricercarsi nella necessità o nel desiderio di scoprire, conoscere e approfondire argomenti e discipline rimasti a lungo nascosti, “occulti” appunto, o relegati ai margini della conoscenza e della cultura ufficiali a causa di tenaci e immotivati pregiudizi. Innegabilmente contribuiscono inoltre il fascino e la curiosità esercitati dal mistero in ogni sua forma ed espressione, dalle domande fondamentali e dalla naturale ricerca di risposte davanti all’ignoto che ci circonda e accompagna per tutta l’esistenza. Non dimentichiamo poi la volontà, da parte di molti, di intraprendere un percorso rivolto a una maggiore conoscenza di se stessi, all’ampliamento della coscienza e dei livelli di consapevolezza e al miglioramento dell’essere in senso olistico seguendo discipline e insegnamenti d’ordine esoterico, magico, spirituale o interiore.