Che senso ha mantenere in vita il Concetto del segreto in un'epoca in cui tutto tende a stanare dalle zone d'ombra ogni aspetto della vita collettiva, a cominciare dal clan familiare per finire alle multiformità cromatiche della vita societaria, sia pure nei suoi aspetti più differenziati? Che senso ha questa puntigliosa punteggiatura che accompagna ogni tappa della vita massonica, nelle sue forme tradizionali (rituali) che contraddistinguono le simbologie dei vari gradi della piramide, questo riferimento che ci appare più come un emblema che come raccomandazione effettiva, ad un non parlare, ad un tacere, ad un silenzio, insomma, che, inteso in senso assoluto, può essere interpretato come volontà di occultare?