Mi sono avvicinato con profana curiosità alla figura di Giuliano Kremmerz, personaggio vissuto a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, di cui tanto si parla in ambito esoterico ma, di cui anche poco si riesce a recepire all’esterno, se non un guazzabuglio di contraddittorie nozioni. Giornalista, giramondo, mago, iniziato, o solamente un abile affabulatore, tra i tanti in giro? Per certo, quella di Kremmerz è una figura prismatica, dalla non facile collocazione. Nato in quel di Napoli, a Portici, da una famiglia piccolo borghese, dimostra sin dalla più tenera età, un’intelligenza sveglia e perspicace ed una capacità di apprendere fuori dal comune. Lasciato alle cure del vicino di casa Pasquale De Servis (Izar), il giovane Kremmerz mostra una spiccata propensione al sapere esoterico, a quelle che, allora, si dicevano “scienze occulte”.