Chiari moniti del Kremmerz, validi ieri come oggi, nelle lettere a Bonabitacola del Circolo Virgiliano: "Non desidero e voglio polemiche, né... contraddittorio" (17.3.29). "...non ho torto se sono restio a mettermi tra persone che si combattono, come se l'Ermetismo dovesse considerarsi allo stesso livello di un'opinione partigiana, di persone interessate per un verso o per l'altro. Dare pubblicamente esempio di intolleranza, di bizze, di dissidi, è la negazione del principio di Amore. Bisognerebbe non dare lo spettacolo di odii, di bizze, di malanimo tra studiosi e studiosi ed in realtà sentire veramente amicizia per tutti coloro che in una maniera o in un'altra, danno le loro forze intellettive con larghezza alla propaganda di questi nostri studi" (26.2.29 ) "...l'Isiaco è la classe, nel senso latino di armata di pareri di idee di contraddizioni, di stuolo, di flotta, di schiera... le discordie di genere femminile sono distruttive e impediscono la formazione e il proposito creativo". (17.3.29).
Ritrasmetto tali moniti a coloro i quali possono intenderne i contenuti.
In Foggia il dì 12 Dicembre 1925 nasce il barone della Spina: Ugo Cisaria da genitori di stirpe leccese, il cui avo Leonardo fu patriota e liberale, scrittore, poeta e direttore di cinque testate di Giornale con attestati (documentati) di benemerenza di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, ancor oggi in Ostuni (Lecce) se ne ritrova il Nome in una via a ricordo delle sue onorevoli attività di patriota e scrittore.
Per provvidenziale destino iniziatico, una giovane donna Patrizia, la contessa Angelica Pietromarchi, per cause non fortuite, conobbe il bimbo in fasce nelle braccia della madre Maria, consorte di Leonardo, in quel di Foggia nella primavera dell'anno 1926.
Venti anni dopo, cessata la seconda guerra mondiale, i due si ritrovarono a Bari nello stesso stabile di funzionari delle FF. SS. ove risiedevano Cisaria Leonardo, Arduino Anglisani e Renato Ruggieri marito di Angelica Pietromarchi.
Arduino Anglisani divenne il maestro Iniziatore della sig.ra Angelica, iscritta prima alla Fratellanza di Miriam, sotto la Presidenza dello stesso Anglisani e poi di Donato De Cristo, e venne iniziata nell'Ordine, sotto l'esperta guida del Maestro Anglisani.
La Sig.ra Angelica conosciute le mie spiccate tendenzialità per gli studi Ermetici ed Alchimici, per alcuni anni riscontrate le sensibili potenzialità in atto mi presentò, nella veste di studioso ermetista, al Maestro Anglisani il quale, non più operante l'Accademia Pitagora di Bari, Preside De Cristo, mi fece ottenere da Roma, dal Procuratore Autorizzato Hahajah, la Pagella completa di Serie, Numero e Genialità.
In una sua lettera a me indirizzata in data Bari 23.01.1967 ne accenna: "Ed ora voglio fare una precisazione sulla tua posizione rispetto alla Schola, per tua tranquillità. Premetto che sin dal primo momento tu sei stato guidato dalla Signora Angelica che può considerarsi la tua Madrina; fu Lei che ti diede le istruzioni per cominciare, come molti anni prima io le avevo dato a Lei, prima cioè della sua diretta regolarizzazione col Centro. Fu appunto in seguito al di Lei interessamento che io ti feci avere la Pagella nel tempo in cui la locale Accademia non funzionava più, se mal non ricordo, e Hahajah, succeduto al Maestro Lombardi, si era ritirato a Roma".
Intensi rapporti si stabilirono fra la sig.ra Angelica, Anglisani e Cisaria, operando anche nelle Ritualità Terapeutiche, oltre a mantenere vivo il giornaliero Cenacolo Ermetico, unitamente ad una collaborazione ai programmi, in seguito attuati nella loro concreta forma: le iniziative della C. E. U. R. da molti anni prima formulate e programmate in un ristretto vivaio di ermetisti, sotto la guida prima di Hahajah e dopo, dal febbraio 1953, da Lehahjah, in esse compresa la pubblicazione dell'Opera Omnia di G. Kremmerz ideata negli anni 1940 da Anglisani, e da Benno approvata.
In quel tempo, dopo cinque anni d'appartenenza alla Fratellanza dei Rosa+Croce, nella quale divenni Dirigente e Maestro, poi dimissionario, mi applicai alle traduzioni dal Francese dei più grandi Maestri di Alchimia, effettuate direttamente sugli originali dei Tomi della "Bibliotheque Des Philosophes" di Paris, formando una serie di n° 3 volumi, serviti poi per il Gr+ Or+ Os+ Eg+, per gli studi sull'Alchimia nei Programmi da me elaborati, dietro consenso di LEHAHJAH.
L'Anglisani, viste le mie buone disposizioni a collaborare per l'Ideale Kremmerziano, e le mie capacità Intellettive di notevoli preparazioni nelle Scienze Ermetiche, mi prospettò l'idea di rendere più operativo il Circolo di Giacomo Catinella, il cui figlio Dirigente, per l'aiuto prestato a mantenere attivo il Sodalizio, mi regalò i libri originali pubblicati da suo padre.
L'Anglisani nella sua lettera citata mi scrive inoltre: "Ti suggerii che sarebbe stato opportuno inscriverti a Roma, (che a sua volta ti avrebbe assegnato all'Accademia di Napoli, mancandone una a Bari). Noi a suo tempo abbiamo lavorato parecchio per la Schola, e apprezzando le tue doti e la tua buona volontà, pensavo che ti avrebbe fatto piacere di giovare all'occorrenza ai più, anziché a questa nostra locale ristretta cerchia... Ma non trattasi di una "conditio sine qua non" e se mi dilungo sull'argomento non è già per indurti a fare quello che non vuoi, giacche son rispettoso della volontà altrui e, né per te né per altri ― per mie ragioni ― patrocinerei oggi a Roma la iscrizione.
Estendermi a parlare dei vantaggi di una catena a te che tanto hai letto, mi par superfluo... Non iscrivendoti, sempre nella Schola tu fai parte, sempre alla stessa Fonte tu attingi operando da solo, se sai attingere".
L'Opera Omnia di Kremmerz è stata possibile realizzarla poiché il Maestro Anglisani ricercò e rinvenne tutti gli scritti e pubblicazioni a stampa del Maestro, per cui ne ideò la unificazione realizzandone, con Hahajah e Lehahjah, i tre volumi della C. E. U. R.
A Bari, nel nostro Cenacolo ristrettissimo, si operava per tale impresa, coadiuvato con quello Romano e Napoletano, e il giorno 30 agosto del 1951 vide la luce il 1° Vol. dell'O. O., che l'Anglisani, di ritorno da Roma, mi consegnò personalmente. Dopo ogni tre anni uscirono gli altri volumi: il 2° il 25 Ottobre 1954 ed il 3° il 15 Luglio 1957.
Come per tutti gli altri studi di opere ermetiche, avevo effettuato compilazioni di termini riferiti agli argomenti in esse esposte e di notevole interesse, formandone piccoli Dizionari, (Fulcanelli, Rosa+Croce, di Alchimia, ecc. ) ritenni iniziare, anche per il Kremmerz, la trascrizione di voci da rinvenire in tutta l'Opera Omnia.
In casa della sig.ra Angelica, nella quale per circa 50 anni ho vissuto fino al suo decesso, avvenuto in Bari il 17 Giugno 1997, l'Anglisani, vedendomi impegnato a redigere vocaboli e riferimenti ripresi sul 1° vol. dell'O. O. me ne chiese il motivo, ed io gli risposi che intendevo formare un Dizionario sull'intera Opera, così come fatto, a Lui ben noto, per altre opere.
Mi rispose che da tutti i libri pubblicati del Kremmerz, aveva già formato un Dizionario, che su mia richiesta il giorno dopo mi consegnò, e che serbo ancora, del quale aveva realizzato alcune copie, donate a vari Fratelli dei Circoli Myriamici, fra i quali con certezza l'avv. Gino Muciaccia, che trasmise poi al Gruppo del suo Cenacolo Agape-Prometeo, dal quale, per IGNORANZA DEI FATTI e per FALSITÀ COMPLETA ED EVIDENTE, sono stati espressi insensati giudizi di mia non paternità dell'Opera "Dizionario dei Termini Ermetici", in quanto da attribuirsi all'Anglisani.
Con giobbea sapiente pazienza ne espongo i fatti e la VERITÀ INCONFUTABILE, dopo averne informato del caso chi di dovere, per l'infamia subita, anche riconosciute le attenuanti generiche dell'ignoranza d'informazione.
Trascorsi alcuni giorni, sull'argomento esposi all'Anglisani dell'INUTILITÀ di quel Dizionario, in quanto le Voci figurate si riferivano, ed erano state tratte senza alcuna indicazione della pagina, ai singoli libri, per cui, oltre a non possederli e poterne rintracciare i passi, non poteva in alcun modo rispondere a quanto mi proponevo e mi attingevo svolgere nel compilare i Termini, in modo da formare un Dizionario organico, tratto da tutta l'Opera Omnia, nella più ampia esposizione di dati informativi con i relativi collegamenti, completi nei suoi riporti, alle medesime pagine indicate nei tre volumi dell'Opera Omnia.
A tale mia risposta, convincente e chiara, asserente che le mie constatazioni e considerazioni rispondevano a verità, plaudendo alla mia iniziativa che poi definì e ritenne nel tempo grandiosa, anche per l'utilità d'indispensabile valore per l'approfondimento dei sintetici studi nelle Voci indicizzate, costrutte e riposte, mi invitò a proseguire con sagacia e lena il lungo, paziente lavoro di ricerca e connessione dei Termini Ermetici, e d'avere ferma volontà a proseguire sino al termine tal disegno e proposito. Per tal lavoro ho proceduto come segue:
Nel leggere il 1° Volume, ne annotavo a lato con matita, ciò che ancora oggi permane nelle copie originali dei tre volumi, la voce interessata, che poi a parte trascrivevo in ordine alfabetico, e ciò per tutto il libro. Considerai anche necessaria una seconda lettura, più approfondita per la ricerca e ripresa delle voci utili per la finale formazione del Dizionario.
Dal 1° Volume estrassi e catalogai i Riferimenti, che posi in ordine alfabetico. Tre anni dopo, nel 1954, avuta la copia del 2° Volume, ripresi il lavoro adottando il medesimo sistema operativo di composizione, giungendo alla formazione dei nuovi Riferimenti distinti ed indicati col n° 2.
Trascorsi ancora tre anni, nel 1957, ricevuto il 3° voluminoso tomo, al quale apportai ugualmente la mia collaborazione, in particolar modo riguardante le Lunazioni, da circa 50 anni da me corredate, aggiornate, calcolate anche secondo istruzioni di Benno, compilate, riportate, redatte e distribuite ai Fratelli e a Studiosi interessati di Miriam alle varie Accademie, ripresi le letture e le compilazioni di Voci e Riferimenti che trascrissi col n° 3.
Riunii le voci dei tre singoli Riferimenti e ne ottenni uno unitario nel quale gli stessi, nelle voci poste in ordine alfabetico, venivano indicati i riferimenti delle pagine.
Con i tre riferimenti alle pagine di tutta l'Opera Omnia, scelsi i passi più importanti, tratti dai singoli volumi, trascrivendoli nelle voci catalogate. Ho ritenuto, per uno studio più approfondito, collegarle con altre analoghe, similari o integrative, ponendo infine riferimenti alle pagine dei tre libri, per ulteriori informazioni. In tal modo concepii il Dizionario dei Termini Ermetici che tradussi in volume, da me stesso rilegato, del quale produssi tre copie: una per la sig.ra Angelica, e l'altra per il Maestro Anglisani, il quale ne ha sempre elogiata la creatività e la grande importanza, proponendone la stampa, per la gran massa di studiosi Kremmerz e di Ermetismo che ne avrebbero avuto, come è avvenuto, gran vantaggio per la semplicità di consultazione delle Voci Ermetiche, all'amico fraterno Hahajah mentre erano in corso le pubblicazioni dei volumi dell'Opera Omnia. Dopo averlo completato, chiesi ed ottenni dall'Anglisani, di porre la "Premessa" posta nell'ormai inutile dizionario a suo tempo da lui formato e tratto dai singoli libri pubblicati di Kremmerz, e ciò anche per riguardo e rispetto della sua autorità ed amicizia.
Dopo studi intensi, e praticando in detto Cenacolo, sempre con l'aiuto Magistrale della sig.ra Angelica e di Anglisani, traducendo e studiando le opere classiche degli Alchimisti, pervenni, alla netta concezione Iniziatica di ciò che vien detto in linguaggio Kremmerziano, del P.A.
Tra i miei numerosi scritti, per "Conoscenza", rivista bimestrale Diretta dall'amico e fratello Loris Carlesi, un tempo anche lui Kremmerziano e Miriamico, nel fascicolo di Marzo-Aprile 1973 pubblicai l'articolo "Il Problema Alchimico e le Scienze Ermetiche", riproposto in una mia conferenza tenuta a Roma nell'Accademia di Storia dell'Arte Sanitaria il 4 Dicembre 1982, nel Convegno "L'Alchimia ieri oggi".
In data 9.6.1973, dopo approcci precedenti operati con l'ausilio dell'amico Ciro Pugliese, nipote del Kremmerz, scrissi una lettera a Carlo Coraggia nella quale richiedevo di "far parte della Catena Iniziatica Costituita e non solo della Catena Miriamica" alla quale ero già stato iscritto da Hahajah nel Gennaio 1954. Purtroppo è la prassi di tutti gli Eroi tendenziali, la ricerca di una Fonte Iniziatica, in nuova veste ritornati, a conferma di quanto interiormente preme nella Via Integrativa nell'Arcana Scienza,
Il mio articolo suscitò grande interesse sia tra i membri dell'Ordine Egizio che in ambienti Iniziatici. Fra le numerose lettere ricevute, mi pervenne anche quella di Gran Maestri della Federazione Massonica Europea, rappresentante della Puglia del Sovrano Gran Commendatore e Gran Maestro del Grand'Oriente d'Italia, ARMANDI 33, e del Dott. Giovanni PICA, Gran Sovrano Commendatore del Supremo Consiglio del 33° ed Ultimo Grado del RITO SCOZZESE ANTICO ED ACCETTATO per la Giurisdizione Italiana. Numerosi suoi diretti discepoli, quali Ivan MOSCA, Dirigente gli Affiliati degli Eletti Cohen in Italia, Francesco Menzione, ed altri autorevoli nomi ai quali il Fr+ PICA dette a leggere il mio articolo, dal quale chiaramente si evince "l'imbeccata" alchimica, vennero poi iscritti nell'Ordine Egizio dal Sigillatore Autorizzato Carlo Lehahiah CORAGGIA, assurto LEGITTIMAMENTE a tal carica per Mandato Orale trasmessogli nella Sede dell'Ordine Egizio, da HAHAJAH, il 20 Febbraio 1953.
Ne riporto le espressioni poiché deve essere considerato, per il suo Grado Gerarchico nel Gr+ Or+ Os+Eg+, un Maestro degno del suo elevato ascenso di Luce. Testualmente mi scriveva:
Napoli, 6/7/1973
"Mio caro, so che esisti e questo mi riempie di gioia, perché ho trovato un altro Fratello, e di orgoglio per la Conferma della Verità alla quale apparteniamo pur se in umiltà e in dovere di azione.
Sicché sei un divulgatore! É una grossa missione ed un grosso impegno, ma vuole anche significare che hai la stoffa dell'Eroe. Ci conosceremo e ci abbracceremo con gioia". Tuo Giovanni Pica.
Risposi subito alla sua espressiva quanto sensibile lettera di preveggenza di Stato Magistrale, poiché in seguito uniti in una TERNA DIRIGENTE del Gr+ Or+ Os+ Eg+, facendogli presente che lo conoscevo da oltre venti anni a mezzo del suo intimo e fraterno amico Arduino Anglisani:
Bari, 14.7.1973
"...Ho constatato la sensibilità istantanea dell'Unico Centro di Amore che, nell'omologia di vibrazioni, all'Unisono ha arpeggiato le elevate intensità delle note pure dello Spirito.
...Nell'Etere i nostri Cuori palpitanti si conoscevano...
...Per ora comunico solo all'Etere le vibrazioni della mia anima che non si possono scrivere, caro e vero Fratello Rosa+Croce...
...Come hai potuto notare, nel mio articolo, da buon Ermetista, ho taciuto la composizione vera della Pietra, l'Athanor, il fuoco delle cozioni, i tempi, le 12 operazioni Sacrificali Rituali e ciò che resterà sempre occulto per i non "Eletti".
Si bussa all'Unica Porta che custodisce il Tesoro della Dottrina Segreta Iniziatica e Tradizionale, dopo aver percorso la Via Crucis...
Ripresi la Via all'età di circa 20 anni (Miriamico dal 1954), pur essendo affiorate in me, da circa venti anni le sintetiche manifestazioni del mio Mercurio Intelligente racchiuso nell'Uomo storico... Ma è giunto alfine il tempo in cui il Nume ha decretato lo squarcio completo del velo d'Iside, insufflandomi, col suo Fuoco di Puro Amore, il Seme sintetico del SECRETO FISICO racchiudente il PICCOLO ARCANO della Ri-generazione...
Bussata la Porta nel Centro visibile di Roma e dopo esplicito colloquio con C. C. gran Fr+, mi è stato proposto il tuo nominativo..., per il PATTO... che avverrà a Roma...
Il mio è stato semplicemente un doveroso anticipo".
Ugo Cisaria
I suoi diretti discepoli, ancora oggi ne tramandano i suoi insegnamenti in due distinte Accademie Napoletane Regolari, con Mandati rilasciati dal Centro Osirideo, e registrati con rogito notarile, a tutti gli effetti di legge, una delle quali è presente nel sito www.accademiakremmerziana.it.
Eiael è il nome Iniziatico di Giovanni PICA, ben noto agli iscritti Osiridei, Nomi Iniziatici la cui lista detengo per carica direttiva, parte dei quali appartenenti a miei cari amici e fratelli dei quali serbo affetto e stima per la loro missione di bene, pro salute populi, che firmano i loro articoli: Hahasiah, F. P., Mahasiah R. M., Melahel, P. P., Lauviah, L. C. Il Fratello di Giovanna Pica, Pietro, è stato un grande scrittore e collaboratore nell'Ordine Egizio, la cui figlia, anch'essa iniziata è Preside dell'Accademia di Vasto. Dietro consiglio del Maestro HARIEL, avuta certezza che LEHAHIAH era l'unico allora legittimamente autorizzato a Sigillare il Patto, il 18 Settembre 1973, cioè quattro mesi dopo la mia pubblicazione dell'articolo sul Problema Alchimico, a Roma venni consacrato con le Regole del Gr+ Or+ Os+ Eg+, e iniziato con il nome di ASALIAH (Giustizia fatta) ed iscritto nel Noviziato dell'Ordine conclusosi, circa due anni dopo per SINTESI, a mezzo d'altre pratiche di Separando Mercuriale e Solare, con il risveglio dell'Antico Maestro, l'UNICO effettivo INIZIATORE che sempre mi ha suggerito le Pratiche dell'Arte Divinizzante.
In tal modo iniziai la mia Missione, collaborando con Lehahiah alla effettiva riorganizzazione della Fratellanza di Miriam, dell'Or+ Eg+ e del Gr+ Or+ Os+ Eg+, sino al decesso di Lehahiah avvenuto a Roma il 15 Luglio 1982.
Autorizzato dall'Ordine, pubblicai in "Conoscenza" del Gennaio-Febbraio 1975 la Recensione della ristampa dell'Opera Omnia di G. Kremmerz, per le Edizioni Mediterranee di Roma.
Lehahiah, a conoscenza delle mie "possibilità", anche perché detentore di particolari Istruzioni Astrologiche dell'Archivio di Benno, a me concesse da Hariel per averle praticate da anni con Lui, mi dette l'incarico di corredare le Pagelle dei vecchi e nuovi iscritti alla Fratellanza di Miriam, complete di Note Caratteristiche, Serie, Numero e quant'altro necessario, incarico protrattosi sino a dopo il decesso di Lehahiah, per diverse centinaia di iscritti dei quali detengo i carteggi.
Nel 1977 ero nelle condizioni "Iniziatiche" di fornire, per gli iscritti alla Fratellanza, le Sigle Ideografiche Geniali, correttive in una prima Pagella, delle tendenzialità astrali.
In data 6.12.1973, per gli studiosi di Ermetismo Kremmerziano, intesi redigere un "Ordine Progressivo da seguire per lo studio dell'Opera Omnia di G. Kremmerz", pubblicato poi nel 3° Vol. O. O. nel 1975 nella Premessa pagg. da V a VII.
Nel piano Organizzativo erano comprese anche periodiche pubblicazioni d'Opere Kremmerziane ed altre d'interesse per proficuo studio. Collaborai alla formazione di tali opere:
- PRO SCHOLA, edizione fuori commercio, Raccolta di scritti Kremmerziani, 1975;
- Introduzione alla Scienza Ermetica, Collana Diretta da Fernando Picchi (valente Prof. Universitario di Napoli), Ed. Mediterranee, 1981;
- La PORTA ERMETICA, Ed. Mediterranee 1982.
Di quest'ultima, collaborando alla sua stesura con l'amico e fratello Fernando Picchi nella sua abitazione in Napoli, fornii l'edizione originale del 1910 inserendo a commento quattro articoli.
Dopo l'articolo apparso sulla rivista "Gli Arcani" nella rubrica Esoterismo e Tradizione a cura di A. Cesare AMBESI (n° 4 Aprile 1977), nel quale Harahel (De Cristo), per reazione a quanto da me affermato con prove intangibili, della Autorità di Lehahiah quale Sigillatore Autorizzato, che produsse il mio allontanamento e cessazione di collaborazione nell'Accademia Pitagora, si proclamava Maestro dell'unica Accademia Miriamica autorizzata dall'Or+ Os+ Eg+, il Capo dell'Ordine Lehahiah, mi dette incarico di rispondere e replicare a quanto espresso da Harahel, ma in parte ne censurò, ridusse, e modificò quanto da me scritto. Facevo notare, ciò che a voce dissi allo stesso De Cristo, che non può esservi e sussistere Fratellanza Miriamica alcuna, senza una Delegazione Generale e un Ordine Egizio, cui far capo per le ulteriori indispensabili pratiche Iniziatiche Ermetiche-Alchimiche, per i più alti ascensi Magistrali.
In questo articolo, fra l'altro, scrivevo, nel n° 9 Settembre 1977:
"La difficile eredità Kremmerziana": quale studioso ed appartenente alla lineare discendenza dei suoi Discepoli, Figli della Grande Arte, autorizzato dal C. E. U. R. preciso che, se ci fu autorizzazione e conferma per una continuità myriamica, è pur vero che la stessa UNICA FONTE ha assoluta ed insindacabile libertà operativa...
E c'è da domandarsi perché il C. E. U. R. si è visto costretto a rinsaldare la compagine degli Anelanti alla Luce?... Mi auguro che abbia termine ogni ulteriore, inutile, sterile ed infruttuosa polemica che andrebbe soltanto a ledere il grande dono che il Maestro Kremmerz ci elargì: la MYRIAM."
(Ugo Cisaria — Bari)
Faccio ora presente che De Cristo, sin dal tempo della TERNA, al dire di Benno, dalla "Putredine della burrasca" non ne uscì mai, come ne feci cenno e chiarii allo stesso De Cristo, che non ne riconosceva lo "Stato", poiché di alchimia seguì solamente il processo infantile del "Fac et spera", da me spesso lamentato per i pericoli e per l'ignoranza di chi lo pratica. Senza Autorità Gerarchica dell'Ordine, della Delegazione Generale, non aveva possibilità alcuna di iscrivere Novizi, causa del completo assonnamento dell'Accademia Pitagora di Bari, e poi della definitiva estinzione, per Mandato, della stessa dopo la sua morte nel 1985. Dal 1985, ogni riferimento attribuito all'Accademia Pitagora di Bari per una sua ripresa, è da ritenersi FALSATA espressione di profane mentalità usurpatrici, deleterie e corruttrici.
Unitamente a Lehahiah, ho programmato per le Logge Ammonie Osiridee, sia le loro costituzioni, che tutti i Corsi per Osiridei, dopo avere completato in precedenza, tutta la formazione organica della Fratellanza di Miriam, complete di Pratiche e Ritualità per i Circoli Esterni ed Interni.
Con lettera del 3 Ottobre 1980 Lehahiah comunica a tutti i Presidi di Accademia, le date di convocazione per la consegna delle Istruzioni per Accademie e per i Corsi di Logge:
Lettera di Lehahiah in data Roma, 3 Ottobre 1980:
"...i Presidi delle Accademie... sono invitati ad incontrarsi a Roma sabato 18 Ottobre alle ore 11 ... Il giorno successivo 19 Ottobre, alle ore 11 si terrà l'assemblea di tutti i Fr+ e le Sor+ Osiridei per la costituzione delle Logge e per la scelta della loro sede".
Il 18 Ottobre 1980 LEHAHIAH, quale Capo visibile del Grande Ordine Osirideo Egizio depositario del Sigillo Reale mi conferisce il Mandato così definito:
"Il Fr+ Ugo CISARIA, iscritto all'OR+ OS+ EG+ col nome iniziatico di ASALIAH, viene investito col presente atto della qualità di MAESTRO e PRESIDE preposto alla Direzione dei Circoli esterni ed interni della Fr+ Tm+ di Myriam, limitatamente agli iscritti all'Accademia G. B. Della Porta di Bari ivi e altrove residenti, costituita con atto notarile in data 23.6.1977".
Il 18 Ottobre 1980 ai Fr+ e Sor+ dichiara quanto segue:
"Alla luce dei risultati delle esperienze fatte nello svolgimento della vostra missione di insegnamento teorico e pratico, abbiamo perfezionato e completato le istruzioni relative alle organizzazioni delle Accademie e quelle relative alla Terapeutica...
Vorrei aggiungere un particolare ringraziamento a Ugo Cisaria che ha permesso la realizzazione di questo lavoro...
LEHAHIAH
In data 19 Ottobre 1980 ai Fr+ e Sor+ Osiridei dichiara quanto segue:
"Ieri abbiamo avuto la grande soddisfazione di aver qui riuniti tutti i Presidi delle Accademie Myriamiche. Oggi siete qui voi... che in questa occasione avete la possibilità di conoscervi personalmente e di poter concordare tra di voi la composizione delle Logge e la scelta della loro sede.
Il "Regolamento Generale" stabilisce che le LOGGE devono essere composte di almeno tre Fr+ Osiridei e avere la Sede presso una Accademia.
In una prossima riunione ogni LOGGIA sarà dotata di due copie di Lezioni di Corsi per Osiridei...
Tutta l'opera fin qui svolta è stata illuminata dai "Maestri Venerandi del Collegio Operante".
Per la compilazione del lavoro fin qui svolto porgo il nostro affettuoso elogio e ringraziamento al Fr+ Ugo Asaliah Cisaria che si è dedicato alla stesura dell'Opera, animato da fervido Amore verso il Nostro Maestro, dando dimostrazione dell'alto grado di evoluzione raggiunto".
LEHAHIAH.
In data 9 Maggio 1981 LEHAHIAH, Carlo Coraggia, quale Preside Dirigente l'Accademia G. B. Della Porta di Bari per le Regioni assegnate di Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia, mi consegna il DECRETO DI RICONOSCIMENTO DELLA LOGGIA OSIRIDEA "KREMM" e la sua Dirigenza, unitamente (in privata Sede) ai Sigilli Reali per la Consacrazione Iniziatica Osiridea.
Dovendomi dedicare a ben più elevati compiti in seno alla nuova Organizzazione, e agire più attivamente nel Comitato Esecutivo, Lehahiah mi propose di dare il compito ad un Fratello di mia fiducia per svolgere l'attività Miriamica di Accademia, ciò che decisi subito dando il nominativo del mio Segretario avv. Graziano Curci. In data 29 Marzo 1982 LEHAHIAH mi scrive:
"Caro Asaliah
col proposito di assicurare alla Delegazione Generale della Fr+ Ter+ di Myriam la Tua attività, e in virtù della nuova Organizzazione che sto impostando, sei stato nominato:
Coadiutore della Delegazione Generale della Fratellanza Terapeutica di Myriam.
In previsione di questa Tua nuova attività, hai proposto, e noi abbiamo accettato, che l'Accademia di Bari sia affidata al Fr+ Osirideo Graziano Michael Curci".
LEHAHIAH
La nuova Organizzazione consisteva nel dare le cariche definitive per: la Direzione del Centro Osirideo, unitamente al suo Presidente e Segretario; il Consiglio Direttivo; il Comitato Esecutivo; il Direttore Scientifico; due membri con la qualifica di Coadiutori.
Per rendere legale tale organizzazione del C. E. U. R. nei suoi principi giuridici, ne venne redatto l'atto innanzi al Notaio Dr. Marcello Scarfagna di Roma, e registrato a Roma il 2 Luglio 1981 al n° 28953 Mod. II, Serie l/B. Atto definitivo restato inalterato a norma di legge, controfirmato al termine da tutti gli Osiridei eletti del Comitato Esecutivo della Direzione Centrale, dal Presidente, dal Segretario, dagli Osiridei presenti ed infine dal Notaio Marcello Scarfagna. Esso, ripeto, è Atto Legale a tutti i fini di Legge.
A chiarimento della Costituzione Legale del Gr+ Or+ Os+ Eg+ e della Fratellanza di Miriam, così come voluta dal Maestro Kremmerz, Legalizzata con atto Costitutivo dell'Associazione "Centro Ermetismo Universale Roma — C. E. U. R., Repertorio n° 5984, Raccolta n° 887, ne traggo alcuni dei più significativi Articoli, nei quali si evince anche la legale Successione di LEHAHIAH per sua determinata Volontà, per "Iniziatico testamento" come verbalmente affermava, espressa al fine di rendere definitivamente operante il C. E. U. R., nella sua Forma Organizzativa, nella Gerarchia dei Centri Operanti, d'Osiride e d'Iside, compito assunto per diretto Mandato ricevuto dal suo predecessore Sigillatore Autorizzato Hahahiah, nella Sinedriale riunione Osiridea di Loggia, il 20 Febbraio 1953, e coronare alfine la sua Missione.
Art. 5 — Il Consiglio Direttivo (lo stesso Lehahiah) delibera di nominare:
- il suo Presidente nella persona di CORAGGIA Carlo;
- il Segretario Generale nella persona dell'Arch. GABLONER Herthilde;
- il Direttore Scientifico nella persona del Geom. CISARIA Ugo Danilo;
- e i due Coadiutori nelle persone dei Signori PICA Dr. Giovanni e TOMMASI Dr. Aleandro.
...costituiscono il Comitato Esecutivo.
Art. 11 — il Direttore Scientifico coordina le iniziative scientifiche e culturali dell'Associazione di cui al precedente articolo tre, e le attività delle commissioni di studio di cui al successivo articolo quattordici.
Art. 3 — a) l'Associazione (l'Ordine Osirideo e la Fr+ di Mir+) non ha scopi di lucro, b) — Essa si prefigge di promuovere e favorire la conoscenza e lo studio filosofico sulla problematica dell'Ermetismo mediante opportune attività quali istituzione di corsi (Miriamici, nelle Sezioni o Accademie, ed Osiridei per il Noviziato Isiaco), conferenze, convegni e seminari, tavole rotonde, gruppi di discussione e di ricerca. (Tutte esclusivamente coordinate dal Direttore, Scientifico come espresso nell'Art. 11).
Art. 13 — Possono essere istituite sezioni dell'Associazione (costituita dal Centro Osirideo e dalla Fr+ Tm+ di Mir+) che si chiameranno "Accademie" (della Fratellanza di Miriam con Nome stabilito) con deliberazione del Comitato Direttivo.
Art.14 — COMMISSIONI DI STUDIO
Possono essere istituite tra i Soci (Osiridei) commissioni di Studio con deliberazione del Comitato Esecutivo, secondo le modalità di cui al precedente articolo nove.
Art. 9 — COMITATO ESECUTIVO.
Il Consiglio Direttivo (LEHAHIAH) elegge nel proprio seno il Presidente, un Segretario Generale e un Direttore Scientificoed altri due membri con la qualifica di Coadiutori (distinta e separata nelle funzioni, che non rientrano in quelle del Direttore Scientifico, responsabile nelle Direttive riguardanti Pratiche, Corsi, Scienze Alchimiche ed Ermetiche, per assunta carica. È quanto stabilito con LEHAHIAH. Ciò che è scritto tra parentesi è il celato, chiaramente comprensibile per gli "interni", da tenersi per i profani).
Essi costituiscono il Comitato Esecutivo.
Il Comitato Esecutivo può nominare, scegliendoli tra esperti (art. 11 compito del Direttore Scientifico) Consulenti dell'Associazione (Osiridea e Miriamica), ed avvalersi di volta in volta della loro opera (es. come avvenne per il Prof. Fernando Picchi, Osirideo di Napoli incaricato nella Direzione della Collana di pubblicazioni di Libri Ermetici, per le Edizioni Mediterranee), chiamandoli quali componenti delle Commissioni di cui al successivo articolo 14 (di competenza del Direttore Scientifico).
Con lettera datata Roma, 15 Ottobre 1981, Lehahiah conferma la sua Volontà espressa nella Nuova Organizzazione Legalizzata a Norma di Legge, mutando la esterna faccia della C. E. U. R., quale Casa Editrice Universale Roma, e per mio espresso consiglio, in C. E .U. R., Centro Ermetismo Universale Roma, con sede, in via di programmazione strutturale e organizzativa, concessa e approvata dall'Ordine. Ne riporto il contenuto.
"A tutti gli Osiridei
Con lettera del 26 Giugno c. a. vi ho comunicato la costituzione con atto Notarile dell'Associazione "Centro Ermetismo Universale Roma" C. E. U. R. in sostituzione della primitiva C. E. U. R.
...Con le nomine definitive la nostra Associazione ha iniziato un nuovo periodo di lavoro per la realizzazione del programma dell'Ordine Osirideo Egizio".
LEHAHIAH
Nel programma dell'Organizzazione del C. E. U .R. era stato inserito anche l'acquisto di un Castello, come nell'Idea del Kremmerz, da adibire quale CENTRO UNICO in cui far risiedere tutti i membri costituenti il Capitolo Operante Occulto della Fratellanza di Myriam, e la Direzione dei due Centri dell'Or+ Eg+ e del Gr+ Or+ Os+ Eg+, costituita dai Maestri Eletti e posti nelle loro specifiche cariche nell'Atto Costitutivo del 2 Luglio 1981.
Fra i Castelli nelle vicinanze di Napoli e Roma, fu prescelto quello di Guardea, e dopo approvazione di Lehahiah venne acquistato dal Fr+ Os+ dott. Aleandro Tommasi, generosamente ceduto all'Ordine per 99 anni, dopo aver posto in vendita due delle sue proprietà.
Il Tommasi era stato medico del Barone Ricciardelli, e da questo, come egli confessò al Fr+ Placido Procesi, venne Iniziato. Segretario prima nell'Acc. Romana Miriamica, "Boehme", preside Ivan Mosca, rivestì la carica di degno Preside della stessa avendo come Segretario e Vice Preside il Fr+ G. La Porta.
Nella nuova organizzazione Lehahiah nominò diversi Presidi di Accademie Myriamiche, fra i quali risultano fra l'altro i nominativi indicati di due Fratelli: G. LA PORTA, Preside dell'Accademia Romana "Giordano Bruno", e Graziano CURCI dell'Accademia di Bari "G. B. Della Porta".
Nella Lettera inviata a tutti i Presidi (Roma, 11 Giugno 1982), Lehahiah, nella mia aggiunge scrivendo di suo pugno: "Caro Ugo, Aspetto la tua telefonata per completare le pratiche".
Assunta la carica di Direttore Scientifico, unitamente a Lehahiah, per il completamento delle pratiche e dei particolari Corsi Individuali per i Maestrati del Gr+ Or+ Os+ Eg+, ne ho programmato, nelle sue Alchimie e pratiche, lo svolgimento progressivo sino all'avvenuto decesso dello stesso in Roma il 15 Luglio 1982.
Negli ultimi tempi di più intensi colloqui settimanali privati, senza interventi o collaborazioni d'altri, Lehahiah mi richiedeva un Pro-Memoria su quanto deciso, programmato, detto, e di spedirglielo. Fra le copie d'archivio, per le sue particolarità e per i contenuti delle problematiche svolte e degli argomenti citati, essendo uno degli ultimi pro-memoria a Lehahiah inviati, ne cito in parte le tematiche, le considerazioni ed i consigli dati.
Dopo il colloquio svoltosi a Roma con Lehahiah i primi giorni di Marzo 1982, gli spedii una lettera pro-memoria alla quale rispose con altre rinviando l'incontro a Roma, per discutere in proposito e prendere le dovute decisioni inerenti ai programmi da attuare.
In data 29 Marzo 1982 scrive: "Caro Asaliah
Riscontro la Tua del 19 Marzo c. a.
In un nostro prossimo incontro esamineremo insieme se e come dare le istruzioni ulteriori ai futuri Novizi Osiridei. ...Le funzioni di "Supervisore della Miriam" viene assorbita dalle funzioni di Coadiutore della Delegazione Generale.
Anche di ciò preciseremo insieme come svolgere tale attività.
A presto t'abbraccio".
LEHAHIAH
In data 8 Maggio 1982 scrive:
" ...Quando potremo incontrarci a Roma metteremo a punto i compiti del Coadiutore della Delegazione Generale.
In quell'occasione Ti potrò dare quanto mi hai chiesto con la Tua del 19 Marzo u.s.
Prenderemo accordi per formulare insieme la circolare a tutti i Presidi relativa alla Tua nuova veste.
In attesa di sentirti ti abbraccio affettuosamente.
LEHAHIAH
Scrivevo a Lehahiah in data Bari, 19 Marzo 1982:
Precisazioni sulle ULTERIORI ISTRUZIONI, sui compiti affidatimi, sulle LOGGE OSIRIDEE e sugli STATUTI dell'Ordine.
- Sulla MARIA e del Separando Lunare;
- Sulla Magia Eonica, Psicurgia, Spiriti Elementari (per i Presidi);
- Sul "Separando Mercuriale";
- Sul Rito del Sole con il procedimento del Secretum Secretorum;
- Pericoli della Via Alchimica;
- Volontà Assoluta - Spazio Assoluto;
- LOGGE OSIRIDEE costituite;
- AVATAR;
- STATUTI dell'Ordine di G. M. Kremmerz.