Catal. 8/1/2013: Le dottrine kremmerziane sono talmente invischianti che possono fuorviare per decenni e forse per una vita intera parecchie persone in buona fede. Il peggio è che chi le abbandona si trova davanti un deserto immenso... e allora o si cade molto più in basso (Crowley, Spare, Chaos magick, "macumbe") o si cazzeggia (Gurdjeff, Massoneria di frangia, Martinismo, chiese gnostiche), o ci si blocca (gruppi guènoniani, evoliani ecc. ) o ci si butta in politica (con la scusa dei essere kshatriya) o si cambia religione... ah, c'è chi diventa anche satanista (scusate shaytanista o luciferiano).
Let. 8/1: Bella sintesi di ciò che effettivamente offre il panorama oggi.
Niem. 8/1: in effetti quelle sono le categorie. Personalmente ho sempre sentito l'esigenza ad andare aldilà della "vita normale", ma non ho mai trovato niente che mi introducesse al livello più alto che intuivo ci fosse. Ciò che di più "puro" ho avuto è stato il buttarmi in politica, come vera e propria missione ammantata di una sua sacralità. Innanzi tutto la prima considerazione che mi viene, guardando il resto del panorama di questo deserto, è che poteva andarmi peggio: con le conoscenze sbagliate poteva capitarmi qualche brutto percorso. E poi devo ammettere che ora come ora trovo molto difficile lasciar perdere l'impegno politico, per quanto possa sembrare faticoso e dispendioso. Per chi non ci si è mai cimentato sarà difficile crederlo, ma non si tratta solo di lasciar perdere attacchinaggi notturni, volantinaggi, banchetti, quote di denaro per l'autofinanziamento e tutto il resto appresso, piuttosto è come abbandonare una seconda famiglia. Ma immagino che fare certe scelte di vita implichi per forza di cose rinunce dolorose.
D&G 8/1: Ma alla fine chi cerca veramente trova..... è quel veramente sul quale molti hanno le idee confuse.
Niem 8/1: sì sono d'accordo. Il veramente non è fatto per tutti, ad ogni modo. Implica tutta una serie di cose, come per esempio l'apertura mentale necessaria per accettare di dover ricominciare da 0 nel momento in cui ti rendi conto che tutto ciò che pensavi di aver capito in realtà era un gigantesco misunderstanding, e non tutte le personalità hanno quest'apertura, e tra quelle che pure ce l'hanno non tutte sono in grado di accettare una cosa simile. Ci vuole una certa energia caratteriale per non limitarsi ad accantonare il vecchio ma anche ripartire col nuovo.
Res. 2 – 9/1: Concordo. Pienamente. Di vicoli ciechi ne so qualcosa... Non so se si tratta tanto di apertura mentale, perchè la mente incasellata in un certo modo può anche spalancarsi, ma sarà sempre fino al massimo di quel sistema e mai oltre. Il salto da quel punto 0 (che non è zero, perchè ti porti comunque un'esperienza, per quanto fallimentare) al punto 1 è un salto di paradigma vero e proprio. Io con il tempo sono diventata più orientata all'azione e ho visto che poi la mente si assesta (più o meno... mansuetamente).
Gerem. 9/1 – CITAZIONE: Hai dei seguaci D&G? No non ho seguaci. Quelli li hanno le sette!
Comunque tra scrivere articoli di ermetismo e di buddhismo tantrico su un forum e farsi pubblicità continua ed intenzionale con delegati alla propaganda come faceva il kremmerz (il cui nome e titolo compare sulle sue riviste) c'è veramente un abisso.
CITAZIONE: Comunque nella propaganda non ci vedo nulla di male. Anzi, è doverosa se si vuole incrementare le proprie fila o si è in cerca di accoliti.
Non ci vedi niente di male perchè hai le idee molto confuse su cio' che stai praticando e su cosa dovrebbe essere cio' che pensi di praticare.
Infatti non è possibile attribuire valore iniziatico isiaco ad una fratellanza che il fondatore - Kremmerz - definisce ermetica e simultaneamente fare della propaganda uno scopo istituzionale...
Incrementare le proprie file e cercare accoliti è più proprio ai circoli di Tennis o alle associazioni sindacali, che centrano con le scuole ermetiche come la cacca fumante sui maccheroni. Non mi risulta che i templi egizi di Heliopolis e Tebe si facessero propaganda, magari in Grecia.
Quindi per rimanere nell'area geografica partenopea del Kremmerz, non posso dirti che: MA FAMMI IL PIACERE, OIBO'
A questo punto penso di avere più considerazione io di te di quanta ne abbia tu stesso. Perchè a un magister ermetico, realizzato con l'alchimia stellare, come dici di essere, le cose non capitano a caso o involontariamente; quindi il tuo "reclutamento" è un atto intenzionale, voluto e calcolato nei dettagli. Non a caso hai per motto quello di Sgrunf, il manipolatore per eccellenza. Ribadisco: per me non è un giudizio negativo, anzi me ne compiaccio, almeno quello che hai imparato potrai trasmetterlo ai posteri e non morirà con te.
Res. 2 - 9/1: Eh? Ma quale? Il motto d'annunziano che ha come firma? Chi è Sgrunf, il maialino dei fumetti?
D&G 9/1: Ti inganni.Tanti che provengono da questo forum hanno cercato di conoscermi ed incontrarmi di persona, ma non ci sono riusciti.......e non ci riusciranno mai. Se dovessi o volessi reclutare farei conferenze pubbliche, incontrerei più gente possibile, cose dalle quali mi guardo bene.Vedo che hai le idee molto confuse in materia, visto che nei mondi sottili le cose accadono simultaneamente e come atto spontaneo, assolutamente non intenzionale, quando, dove e come devono manifestarsi. Esattamente l'opposto di quanto da te ipotizzato. Ruach Elohim spira dove pare a lui e non dove voglio IO. Un Maestro si limita ad assecondare i segni specifici delle supreme intelligenze di consapevolezza primordiale, senza aggiungere e senza togliere nulla a livello personale a ciò che è stato disegnato e stabilito fin dall'inizio. Inoltre deve essere ricco e prospero dimostrando di saper attrarre enormi quantità di danaro con proprie attività non legate alla Scienza Sacra, che gli giungono per le sue capacità superiori, al contrario di quanto faceva Kremmerz che non aveva un lavoro e campava con le rendite dell'ordine egizio osirideo sia come tassa di iniziazione che quote annuali.
Ast. 9/1 – CITAZIONE: Ma immagino che fare certe scelte di vita implichi per forza di cose rinunce dolorose.
Siamo sempre sottomessi al senso che diamo alle cose.... In fondo la libertà vera non la cerca nessuno o quasi, perchè guardata dal basso è meno attraente di quel che sembra. Cerchiamo libertà da qualcosa, e allora in quel caso politica, filosofia e psicologia sono la risposta più onesta a quella necessità, che non una religione più o meno esotericamente mascherata. E' proprio vero che somigliamo più ad un processo in divenire che ad un centro, un io.
Gerem. 9/1 – CITAZIONE: Un Maestro si limita ad assecondare i segni specifici delle supreme intelligenze di consapevolezza primordiale, senza aggiungere e senza togliere nulla a livello personale a cio' che è stato disegnato e stabilito fin dall'inizio.
Inoltre deve essere ricco e prospero dimostrando di saper attrarre enormi quantità di danaro con proprie attività non legate alla Scienza Sacra, che gli giungono per le sue capacità superiori.
Su questo sono d'accordo.
Gerem. 9/1 – CITAZIONE: Ti inganni.Tanti che provengono da questo forum hanno cercato di conoscermi ed incontrarmi di persona, ma non ci sono riusciti.......e non ci riusciranno mai. Se dovessi o volessi reclutare farei conferenze pubbliche, incontrerei più gente possibile, cose dalle quali mi guardo bene.Vedo che hai le idee molto confuse in materia, visto che nei mondi sottili le cose accadono simultaneamente e come atto spontaneo, assolutamente non intenzionale, quando, dove e come devono manifestarsi. Esattamente l'opposto di quanto da te ipotizzato.
Prendo atto che sei totalmente inconsapevole di ciò che fai. Dall'esterno il panorama è questo: C'è un tale che entra in un forum buddista ed inizia a smontare in modo sistematico tutti gli insegnamenti e tutti i maestri presenti e passati buddisti, ermetisti, teosofi e quant'altro vi è nel calderone esoterico, mettendo in mostra le proprie conoscenze e indicando ad ogni momento la propria via come l'unica possibile e vera realizzatrice. Non la vogliamo chiamare autopromozione? Marketing comparativo suona meglio? MA MI FACCIA IL PIACERE!!! Comunque l'importante è essere convinti delle proprie idee. Se reputi che in realtà è il Ruach ad agire mentre passavi di qui per caso, bontà tua.
D&G 9/1: Si smonta ciò che capita passando. Io passo attraverso il forum e quindi mi capita di smontare ciò che è evidentemente inefficiente, altamente disfunzionale. In particolare il post sul Kremmerz non l'ho aperto IO, e manco quello sulla Schola Italica. A domanda ho risposto. Quando il vento soffia spazza via tutto ciò che è traballante ed a malapena si regge in piedi. Questo è quello che non avete capito. L'intenzionalità esiste solo in coloro che posseggono un secondo fine. Il mio unico fine è passare di qui, rispondere alle domande ed assolvere ad istanze più grandi delle dinamiche di un becero proselitismo, ed alla fine scomparire come sono apparso. Se qualcuno avesse portato un solo argomento a difesa dello stato delle tradizioni che sono state oggetto di discussione sarebbe stato anche più' interessante. Purtroppo anche in te Gerem. non vedo alcun tipo di contenuto, quindi non sei rilevante a tutti gli effetti. Purtroppo, come te nessuno ha portato un solo argomento uno valido per controbattere le osservazioni che sono state fatte in modo tecnico sulle diverse scuole e tradizioni. In questi casi il romantico attaccamento alle scuole con cui si ha studiato da bimbi, o di cui si è letto sognando a occhi aperti, o se a cinquant'anni si è ancora bimbi e ci si ostina a ritenerle valide hanno una unica funzione reale: Carta da Cesso! Io per il resto non ho nulla da vendere in modo sistematico, al contrario del Kremmerz e dei Tibetani... parlo ad alta voce di quello che si faceva in egitto seriamente prima che le dinastie fossero. Con tutti i soldi che ho e gli agganci editoriali e nel settore dei media, visto che ho pubblicato libri in diversi lingue anche negli USA, ci metterei al massimo tre mesi a ricreare un fenomeno di marketing come quello di The Secret e fare corsi con centinaia di partecipanti a seminario in tre continenti. Evidentemente se non lo faccio è perchè l'autopromozione in questo settore non mi interessa, anche se potrei attivarla in tempi brevissimi ed in modo massiccio su circuiti internazionali e la lascio ai poveri di spirito. Come ti ho già detto, il mio unico fine è passare di qui, rispondere alle domande ed istanze più grandi, ed alla fine scomparire come sono apparso.
Ast. 9/1: Ho sempre guardato al romanticismo come ad un cancro sociale, come all'origine di un grande male. Non so perchè, non chiedetemelo, è una di quelle cose che vanno oltre il mio livello di comprensione di me stesso e delle cose folli che mi frullano in testa. Romanticismo, un dolce vino al metanolo....
Volad. 10/1: D&G prima di scomparire lascia un recapito per i " volenterosi"....please.
D&G 10/1: Il lungo lago di Lugano. Se non sono al West Village a New York, oppure al Central Business District di Hong Kong, puoi trovarmi lì J.
Catal. 10/1: Ma tutti questi myriamici hanno imparato almeno a farsi la doccia tutti i giorni?..
Venivid. 10/1: dopo avere letto le 50 pagine di post, mi permetto di scrivere questo. ho trovato la discussione molto interessante e profonda sotto vari aspetti. Il sig. DeG (strano nick, ma ci sara' un perche'), denota sicuramente un backround non indifferente e sicuramente non comune e credo che questo sia innegabile. Premetto io non sono un Kremmerziano, non sono mai stato nella miriam, ed in nessuna associazione esoterica di qualunque credo, sono un semplice studioso di esoterismo, con particolare interesse all'ermetismo e l'alchimia. in queste lunghe pagine di discussioni, denoto che effettivamente ci sia un pochino di faziosita' da ambo le parti, cio' mi sembra evidente dagli sfotto' che si sono generati che credo non siano eticamente corretti, ma tornado ai contenuti dati alla mano (che credo siano disponibili per tutti), quello che rimane della semina del Maestro Kremmerz e' veramemnte misero, alla pari di Hubbard. Adesso, sarei davvero felice di sapere questo:
-Indipendentemente dalla vita e l'opera del Kremmerz e suoi predecessori noti, cosa c'e degno di nota , o meglio questi uomini sono partiti da sani principi e poi si sono persi per strada oppure hanno tutti preso una grande cantonata dal principe di Sangro in poi? - L'ermetismo, inteso come pura vera filosofia, e' stato tramandato nei secoli per una strada parallela ignota al mitico ordine osirideo egizio? - L'alchimia puo' essere intesa come pratica della filosofia ermetica? se si' , come possiamo considerare l'alchimia di laboratorio? E' una sorella povera oppure e' una via totalmente diversa? - se alla luce degli argomenti estrapolati nelle discussioni, una persona ormai abbastanza informata con un minimo di coscienza e l'obiettivo di evolvere nella luce, cosa dovrebbe fare
per affrontare un percorso serio? magari questi quesiti possono sembrare ingenui, ma vi assicuro che sono frutto di ragionamento e presa di coscienza delle esperienze altrui. grazie per chi vorrà rispondermi.
D&G 11/1 – Rispondo a Venivid.: Citaz.: Indipendentemente dalla vita e l'opera del kremmerz e suoi predecessori noti, cosa c'e degno di nota , o meglio questi uomini sono partiti da sani principi e poi si sono persi per strada oppure hanno tutti preso una grande cantonata dal principe di sangro in poi?
Degno di nota direi nulla, se non i danni palesi ed i disastri che hanno combinato durante l'arco di diverse generazioni, essendo partiti da falsificazioni. De Sangro non prese nessuna cantonata e fu l'ultimo a realizzare qualcosa. Mentre è assolutamente falso che il Lebano e kremmerz ed il loro egizianesimo inventato a tavolino potesse avere un legame iniziatico con le pratiche del De Sangro, visto che molti ne hanno parlato, ma storicamente non esistono né le prove, né i presupposti di una continuità esistente solo nella fantasia di persone confuse.
- L'ermetismo, inteso come pura vera filosofia, e' stato tramandato nei secoli per una strada parallela ignota al mitico ordine osirideo egizio?
No ed in ogni caso è irrilevante anche perchè l'ermetismo è un fenomeno riscoperto dal Ficino e la firenze medicea, e prima ancora era a sua volta un fenomeno tipico dell'ellenismo alessandirino, nato sul finire della cultura egizia, dove avevano perso ormai quasi tutto.
- L'alchimia puo' essere intesa come pratica della filosofia ermetica? se si' , come possiamo considerare l'alchimia di laboratorio? E' una sorella povera oppure e' una via totalmente diversa?
Sorella povera. - se alla luce degli argomenti estrapolati nelle discussioni, una persona ormai abbastanza informata con un minimo di coscienza e l'obiettivo di evolvere nella luce,cosa dovrebbe fare per affrontare un percorso serio ?
Chi è destinato ad un sentiero iniziatico forse potrà incontrare ciò che cerca, ma non è facile. Proprio per niente, ed ovviamente non posso dare consigli, ma solo invitare a fare riferimento alla propria luminosità interiore, l'Akh. In ogni caso la cosa importante è non sprecare tempo con sentieri senza sbocco.
Catal. 11/1: Grazie DG per la tua precisazione. Ho una domanda da porti che potrebbe interessare tutti gli utenti del forum. Abbiamo constatato che Kremmerz, Lebano, Caetani, Petriccione e i suoi discepoli hanno ricevuto dei contraccolpi, chiamiamoli aborti magici, che li hanno colpiti direttamente (malattie, figli deficienti, disgrazie cc.). Secondo te questi "colpi di ritorno" negativi possono colpire i famigliari o i parenti (magari sani e normali) dell'incauto "mago"? Nimrod de Rosario, un "tantrico" filo-nazista che influenzò anche Miguel Serrano, scrisse che un vero gnostico praticante la via a due vasi avrebbe dovuto liberarsi completamente da affetti e parentele per evitare ricadute, anche di tipo genetico, contro i suoi famigliari e se stesso. C'è un pizzico di verità in queste follie o sono pure illazioni di un demente?
D&G 11/1 – CITAZIONE: Secondo te questi "colpi di ritorno" negativi possono colpire i famigliari o i parenti (magari sani e normali) dell'incauto "mago"?
Assolutamente si.
Il colpo di ritorno legato ad enormi errori in campo iniziatico operativi non è mica una maledizione fatta da un essere umano che infilza una tua fotografia maledendo il tuo nome. E' un processo impersonale, che corrisponde appunto al ritorno di una forza messa in gioco dallo stesso operatore che gli torna e lo distrugge, perchè questi è si dimostrato tecnicamente incapace di fissare la forze e le diverse energie corrispondenti ad enti specifici su un piano superiore. SE tu tiri una palla in aria, e non la mandi in cesto chiuso, perchè la tua mira e le tue capacità di tiro non sono buone la palla immancabilamente torna in terra, solo che ti cade addosso acquistando una accelerazione mortale.
Poichè esistono gli eggregori familiari attraverso i quali le energie dei componenti della famiglia sono in continua osmosi fluidica, il colpo di ritorno può colpire anche l'anello energeticamente più debole della famiglia, che oggi è ancora sano, ma energeticamente più debole di altri familiari.
Venivid. 11/1: Grazie per avere risposto alle mie domande, senza troppi giri di parole, anzi in maniera sintetica ed estremamente chiara. in effetti ogni indivuduo deve avere il suo cammino, ma credo che la volonta' ed il rispetto di equilibri dettati dal buon senso,sono gia' un buon inizio, certo che e' difficile trovare la strada, ma errori sono necessari, cadere per rialzarsi ed evitare di ricadere.
D&G 11/1 – CITAZIONE: Nimrod de Rosario, un "tantrico" filo-nazista che influenzò anche Miguel Serrano, scrisse che un vero gnostico praticante la via a due vasi avrebbe dovuto liberarsi completamente da affetti e parentele per evitare ricadute, anche di tipo genetico, contro i suoi famigliari e se stesso. C'è un pizzico di verità in queste follie o sono pure illazioni di un demente?
Non aveva proprio tutti i torti....le cose sono molto piu' complesse e ci sono molte cose da prendere in considerazione, come il karma personale dei componenti della famiglia che si intende costruire che va attentamente preso in considerazione. Se IO sono una Iniziata e l'uomo che amo ha un oroscopo che mostra disgrazie ed un pessimo Karma - e non importa se questi sia un iniziato o meno - volerlo sposare, vivere 24 ore con lui al giorno, e fare figli con lui è follia allo stato puro, perchè la coppia sarà distrutta inesorabilmente sul piano materiale con malattie, incidenti disgrazie esistenziali e finanziarie dalle forze in gioco, visto che la donna prende le oscurazioni karmiche, le elabora e le rigenera su un piano sottile dandogli vita eggregorica rispetto al nuovo eggregore di coppia, che prima era assente nell'eggregore familiare della donna, amplificandole nel segno e nel valore aumentandone la valenza negativa, fissandole nel nuovo eggregore familiare che sarà votato alla distruzione di entrambi i componenti della coppia ed i figli eventuali, perchè questo è il meccanismo fluidico con cui viene generato. Se l'iniziato è un uomo e sa di avere un karma negativo molto nefasto che deve scontare, legarsi ad una donna, sposarla e fare con lei figli equivale a condannarla ad una esistenza piena di sofferenze, di malattie a volte anche mortali e di amarezza. E questo accadrà non per il karma della donna, ma per il legame di amore che lei prova nei suoi confronti che consente di nutririrsi - spesso inconsciamente - del corpo fluidico della donna e passare l'energia agli enti legati al suo karma negativo. Se l'uomo è consapevole di questo meccanismo perchè è un iniziato, anche se in questa vita non compirà atti negativi, quando la donna che ama si ammalerà e sarà distrutta proprio a causa dell'amore che provava per lui, che ha consentito il contagio-karmico fluidico, l'uomo accumulerà altro karma negativo anche in questa vita, che accrescerà il karma negativo accumulato in altre vite, per la legge di omeostasi karmica per cui il karma tende ad autoriprodursi all'infinito, anche in modo indiretto, come un virus che si autoreplica per sua natura adattandosi a forme sempre diverse e più raffinate di mutazione, partendo da un ceppo originale. Attenzione che questi non sono insegnamenti conosciuti solo nei lignaggi teurgici alchimici dell'Egitto predinastico, ma le stesse cose le ho sentite anche da HH Shenpen Dawa Rimpoche, negli insegnamenti chiusi di anu yoga, che a sua volta le avevs ricevuto a livello orale, dal padre Dudjom Rimpoche, che ha fatto il corpo di luce. Essendo insegnamenti orali di lignaggi di elevata realizzazzione molto corti, dubito che se chiedete al lama del centro parrocchiale ne sappia qualcosa.....a meno che non sia specializzato in Anu Yoga di orientamento Nagpa e non monacale, e abbia per anni studiato con maestri totalmente realizzati, visto che l'anu yoga è l'unico a possedere questo tipo di conoscenze dettagliate sulle relazioni karmiche, l'effetto sulla luminosità dei tigle e le pratiche sessuali sacre e/o profane di qualsiasi genere e le loro implicazioni sull'individuo in termini di salute, destino ecc ecc. Ma Allora come si fa a purificare un karma molto negativo ? Ci sono riti molto segreti di morte e rigenerazione volontaria che implicano il morire per rinascere trasmutando il karma in questione con mezzi alchimici diretti.
Ma pochi oggi su questa terra avrebbero il coraggio e le palle per fare una simile operazione risolutoria del proprio karma, perchè è in realtà alchimia vera e propria, nel modus operandi estremamente rigoroso, utilizzato nei templi di Menfi nei riti alchimici predinastici di Ptah, che governa queste operazioni molto segrete. Ovviamente tutti dicono a parole che gli interessa praticare alchimia, ottenere l'immortalità dell'anima e divenire un Nether, ma quando poi gli fai toccare con mano cosa significhino i processi operativi reali di morte rigenerazione e resurrezzione gli tremano le gambe. Mentre per un uomo di 5000 anni fa era una cosa normale dedicare 18-24 mesi ad un simile processo trasmutatorio, risolutore di karma antichi molto pesanti, oggi ti vengono a raccontare che devono uscire con Maria e portarla al cinema, e che vorrebbero tanto farlo, ma temono che poi Maria esca con Luigi e non vada più al cinema con loro e quindi non lo faranno perchè l'alchimia è bella sulla carta per farsi dei bei film su come diventare Dei-Nether, ma oggi non ci sono più le condizioni. E così si vede che l'individuo che si reputava un serio praticante alla fine non ha nè volontà, nè capacità operative, nè qualificazioni effettive iniziatiche per l'alchimia, e che si faceva solo tanti film sul suo sentiero iniziatico, mentre di fatto non gli interessa questa via come proclamava enfatico. Allo stesso modo, se invece la donna ha un pessimo karma ed è una iniziata, distruggerà gli uomini che si legheranno a lei e che la ameranno. Se si è consapevoli che ciò accade, allora anche se in questa vita tenta di seguire una via di luce, per il fatto che sia consapevole che gli uomini che la amano poi finiscono male perchè gli trasferisce il suo Karma, e non fa nulla per cambiare questo stato, allora sarà lentamente trasformata in un ente lilitico.
Vent. 12/1: D&G: Quindi un iniziato o profano che aspira all'iniziazione, che viene a sapere di possedere un karma nefasto, farebbe bene a darsi alla totale castità, per evitare di danneggiare le varie partners tramite l'atto sessuale, giusto?
D&G 12/1: Si, ma questo serve solo a non distruggere e far del male alle compagne. Ma se vuoi risolvere il tuo Karma definitivamente e continuare il tuo ascenso non basta, e bisogna effettuare riti specifici di morte e rinascita della linea di Ptah, come dicevo. Ma non sono alla portata di tutti, e sono necessari solo in caso di Karma molto brutti.
Res. 2 – 12/1: Grazie DG. Hai risposto ad una delle domande che volevo farti. Domanda seguente: in che modo e per quali motivi un Iniziato (o Iniziata) che magari ha seguito una via luminosa accumula nel tempo un karma tanto negativo da distruggere chi gli sta a fianco? E' frutto di errori? E' una necessità umana? E' una prova? In che modo si passa dalla luminosità di un percorso ad essere emissari di forze lilithiane? Si sceglie? Si cade? Fa parte della selezione? (nel caso della donna).
Ap. 12/1: Secondo me Resch, finchè non hai fissato bene bene un ka in cui la tua coscienza pù trasmigrare di nascita in nascita, corri grandemente il rischio che in una delle vite, quella contingente personalità per n circostanze (alcune potrebbero essere proprio ostacoli arcontici), cada...Le prove cui siamo stati messi di fronte possono cogliere impreparati iniziati e non. Con la differenza che se iniziato sei, paga di più...
D&G 12/1 – CITAZIONE: Domanda seguente: in che modo e per quali motivi un Iniziato (o Iniziata) che magari ha seguito una via luminosa accumula nel tempo un karma tanto negativo da distruggere chi gli sta a fianco? E' frutto di errori? E' una necessità umana? E' una prova?
In che modo si passa dalla luminosità di un percorso ad essere emissari di forze lilithiane? Si sceglie? Si cade? Fa parte della selezione? (nel caso della donna).
Non è che uno accumula un karma negativo che distrugge chi gli sta a fianco, come scelta o come tipologia specifica. Tutto dipende come ho già spiegato in passato in dettaglio, dal trasferimento di oscurazioni dall'uomo alla donna e dei legami osmotici con esseri inferi che l'uomo possiede (Vale anche il contrario ovviamente). Chi abbia ottenuto in termini iniziatici dei risultati/realizzazzioni solo parziali e non abbia mai concluso l'opera alchimica al Rosso in vite precedenti, e quindi non sia tornato qui volontariamente per insegnare la Via ai degni e tenerla aperta sulla Terra,
in ogni vita può utilizzare l'energia accumulata precedentemente in modi diversi. Il rischio di cadere è però più alto. Basta vivere una vita in una posizione di predominio, in tempi in cui mandare a morte molte persone e farle torturare morendo tra atroci sofferenze, è facile tanto quanto oggi ordinare su internet un telefonino, ed alla fine compiacersi di quanto fatto, et voilà il karma è perfettamente impostato, ed il gioco è fatto. Magari causi la morte di queste persone per avidità, per impossessarti di maggior potere, e se per di più ci metti anche un certo amore per la magia che ti è rimasto da vite precedenti e strizzi l'occhio a certi enti che ti aiutano nei tuoi progetti di acquisizione di maggior potere temporale crei un patto con esse i cui effetti si sentiranno anche nelle vite future.
Le persone che non vedono le interdipendenze nel loro aspetto dinamico hanno una idea sbagliata di cosa sia il karma. Essi pensano che duemilacinquecento anni fa Luigi faceva il sacerdote in egitto e che allora oggi Francesco per questo sarà un grande iniziato. In realtà il Ba di Luigi ha generato un 'altra anima che prende il corpo di Paolo dopo qualche secolo che non trova nessun tipo di magistero sacerdotale egiziano, perchè nel frattempo il cristianesimo ha cancellato il Paganesimo.
Paolo si sente attratto dalla vita religiosa ed abbraccia il sacerdozio. Qui grazie all'energia accumulata in egitto ed alla sua intelligenza fa carriera velocemente e diventa vescovo nel medioevo ed ha potere di vita e di morte su qualsiasi essere sul suo territorio. Il potere gli piace ed esercitarlo in modo assoluto nel nome di Cristo gli piace ancora di più. Così manda a morte tanta gente e gli confisca le terre più belle e più ricche che ingrassano il suo patrimonio.
Il bello è che lui ritiene di essere nel giusto, perchè esercita il magistero della Chiesta di Roma, in qualità di vescovo Unto, della catena che viene dal Cristo direttamente. Avrebbe potuto fare le stesse porcherie magari anche in Egitto, ma prima non l'aveva fatto. Questo non implica che non lo possa fare adesso che è vescovo Cristiano. Il libero arbitrio rispetto alle condizioni umane funziona così. Di fronte alle caramelle avvelenate ognuno sceglie di accettarle e mettersele in bocca o di rifiutarle e tirare dritto. Poi confisca magari testi di magia nera, ma intende studiarli in dettaglio prima di bruciarli. Ne rimane affascinato ed evoca i demoni per vedere se veramente sono così potenti come dicono i testi e possono dare qualsiasi cosa o sono solo scocche superstizioni. Lui pensa di essere ovviamente sempre nel giusto, perchè come Vescovo pensa di avere lo stesso potere derivante dal Cristo di esorcizzare e comandare i demoni e che lui non gli darà mai la sua anima.
Allora gli da un compito da svolgere, loro lo svolgono, gli danno quanto paolo ha chiesto ed il patto infero per cui i demoni avranno diritto a cibarsi della sua anima e della sua luminosità del Ba e ad usarlo come veicolo infero su questa terra, anche nelle vite future è suggellato, anche se verbalmente/formalmente Paolo non ha effettuato alcun patto. Che il Vescovo Paolo ne sia consapevole o no poco importa. I patti impliciti su cui scrissi post in passato sono molto più potenti di un patto esplicito, perchè lavorando al di sotto della coscienza fanno si che la mente logica non interferisca e così non si spreca manco un briciolo di potere a disposizione delle classi ctonie, perchè l'individuo pensa di pensare pensieri propri che lo spingono a certe decisioni e conclusioni, mentre sono ad arte instillati per utilizzarlo per scopi che lui non capirà mai. Badate che è non solo il Ka a legarsi, ma il Ba e la luminosità contenuta in esso ad essere oggetto del patto implicito e della perdita di luminosità dello stesso a causa del pessimo karma accumulato che ne incrosta la superficie fino a divenire tutt'uno con esso. Ora in una vita futura lo stesso Ba genera un'altra anima, in un corpo che si chiama Stefano diciamo nel 1700. Quest'anima sentirà ancora il richiamo di una via iniziatica, ed incontrerà una scuola iniziatica autentica. Viene Iniziato e comincia a praticare in virtù del legame creato anticamente, ma appena la sua energia aumenterà un poco, ecco che arriveranno i simpatici amichetti a chiedere il pagamento conto ed il suo cammino iniziatico si fermerà di fatto e non potrà accostarsi a pratiche superiori avendo fatto solo pratiche di base.
A prova di questo patto infero implicito Stefano è rinato in una famiglia con specifiche caratteristiche . Ed una parte di lui cercherà di ribellarsi ad ogni costo a queste circostanti derivanti dal patto implicito contratto, ma la Regola e le sue violazioni sono inesorabili e non sono acqua fresca per cui si puo' dire. " Eh sapete IO oggi sono Stefano e qualsiasi porcheria karmica e patto infero abbia fatto Paolo generato dallo stesso Ba, non c'entra niente con me e con la mia anima attuale, quindi me ne frego altamente". L'anima attuale è emanazione diretta dello stesso Ba e non certo del corpo fisico nuovo. Per cui pensare di scaricarsi la coscienza così è come minimo puerile.
Nella scuola iniziatica si ferma a quanto può raggiungere in base ai meriti passati accumulati in Egitto nei confronti di un cammino di luce, e proprio a questo punto le interdipendenze maturano, la sua vita viene travolta da eventi drammatici ed inattesi, il Karma passato si rivela e tutti i nodi vengono al pettine, per cui a meno di pratiche straordinarie estremamente pesanti che implicano la rinuncia a tutto quello che si è sperimentato in questa vita, appunto per azzerarla e rinascere nello stesso corpo, il suo percorso è finito li per sempre, non per volontà umana ma per volontà superiore.
In ogni caso abbiamo detto che gli enti inferi verranno a presentare il pagamento del conto a Stefano che oggi vive nel 1700. Lui avrà una moglie che ama molto, magari anche una persona con energia luminosa, e sarà proprio quella che i demoni prenderanno di mira come vittima sacrificale per ottenere due scopi: nutrirsi della sua energia luminosa ogni volta che fanno sesso, trasferendole oscurazioni che alla fine provocheranno malattie e/o la morte della persona che Paolo ama. Cercare di bloccare ogni ulteriore possibilità anche per lei ed evitare che lui pensi anche lontanamente di intraprendere pratiche straordinarie estremamente dure per liberarsi iniziaticamente del patto infero implicito. Alla fine nella vita di queste due persone se rimarranno insieme, e Stefano non intraprenderà pratiche speciali, ci saranno solo disgrazia e sofferenza. Questo è lo schema classico di una situazione simile. Allora quando starà per morire o sarà molto grave gli verranno in sogno a dirgli: "Senti ma perchè stai facendo soffrire a questo modo la donna che ami. Tu puoi essere felice con lei, basta solo che anche lei diventi nostra amica. Basta che tu la convinca a dire solo: aiutatemi a guarire, salvatemi da questa malattia. Se tu gli dici di no, loro ti dicono che basta che tu scelga anche per lei, anche se lei non sa niente e non dirà mai niente. Perchè il loro canale per lei sei tu Stefano, e dopo tanti anni di sesso insieme le vostre energie si sono così impastate tanto da diventare una, se non l'hai capito ancora, e la sua guarigione da un brutto male dipende solo da te, devi dire solo che accetti che lei sia guarita da noi e tutto andrà a posto."
E poi continuano: "In fondo noi non siamo ne cattivi ne come ci dipingono e vogliamo aiutare l'uomo che è nostro amico. Noi siamo in verità solo gli antichi dei pagani che i cristiani hanno dipinto come esseri oscuri ed infernali, ma le cose non stanno così. Dpeinde solo da voi, se volete vivere felici prosperi e ricchi o crepare malamente per inseguire vie iniziatiche che non esistono e portano solo inutili disgrazie ". Se pensate che mi sia bevuto il cervello ed abbia molta fantasia siete in errore. Infatti questo è il contenuto dei sogni di due persone diverse, in tempi diversi che erano ammalate gravemente di tumore, dopo aver commesso vari errori operativi, ma in buona fede, e quindi ancora riparabili in extremis. L'aggiunta finale ai loro sogni è stata: "non ci devi dare una risposta subito. Torneremo per l'ultima volta prima che sia troppo tardi per te e sappiamo che ci darai la risposta giusta."
Catal. 12/1: La cosa più sorprendente ed interessante è che tu sei arrivato a capire queste cose, per dottrina ed esperienza, senza cadere in illusioni neo-pagane egizie, in culti esotici o in gruppi residuali occidentali. Credo che tu abbia incontrato un vero maestro svincolato da zavorre eggregoriche. Questo maestro ti ha insegnato una dottrina ed un metodo puri: a queste cose hai aggiunto le tue esperienze e le tue capacità... generalmente chi si vuole inventare ordini o chi vuole ricostruire culti o chi parla di autoiniziazione manca di conoscenze effettive, di comprensione metafisica...tutti questi gruppi sono falliti e sono finiti nel nulla o peggio: se si sono messi a pasticciare con la magia SONO FINITI TUTTI MALE.
D&G 12/1: Non sai quanto tu sia vicino alla verità, anche se in modo totalmente diverso da quello che pensi....
Catal. 12/1: 'Ibn Arabi scrisse che si possono manifestare i maestri che sono già morti...o che è possibile essere iniziati da El-Khidr. ...i cabalisti potrebbero parlare di Enoch e di Elia...
D&G 12/1: Ricordate sempre che il Karma non è proprio quello di cui leggete nei libri buonisti di Tich Na Than..... Si tratta di tendenze che se fissate ad un certo livello energetico legato a grandi sofferenze altrui da noi provocate scientemente, tende ad individualizzarsi come ente ed a autoperpetuarsi, e non ad autoestinguersi per il passar del tempo, in una vita si assopisce un po' ma lavora in retrovia, in un altra si risveglia in modo eclatante. Ma ha un solo scopo non estinguersi.
Se una larva ha il potere di essere generata inconsapevolmente da una persona ordinaria in base ad una semplice idea fissa, figuriamoci la maledizione scagliata contro lo stesso essere da molte persone che questi fa torturare ed uccidere in mezzo ad atroci sofferenze. Se poi le manda al rogo, questi si fissano in astrale vivendo per millennni e diventano demoni anche loro votati alla distruzione di chi gli ha fatto del male. Questa energia continua e costante scagliata contro l'individuo si aggiunge a quella creata dalle sue stesse oscurazioni e sarà votata a distruggere anche le persone amate dall'autore di tanto karma negativo, che nel frattempo in questa vita non ricorda nulla ed è pure una brava persona...... Ma le prove di tutto ciò si vedono dai legami familiari, perchè le vittime ritornano come madri, padri o parenti e distruggono intanto la vita della attuale brava persona, creandogli tanti guai. Ma questo è ovviamente solo l'inizio perchè ad essi si aggiungono i loro simulacri astrali antichi che permangono e gli enti inferi legati ai patti, che si vogliono cuccare e pappare il bravo ragazzo e tutte le persone legate affettivamente legate a lui, per il semplice motivo che secondo la Regola, da questi violata in altre vita, sono vittime che gli appartengono di diritto. Al 98-99% per la persona non c'è speranza alcuna di salvezza proprio perchè la Regola e la sua applicazione su tutti i piani dell'essere è severa e ineluttabile.
L'unica soluzione che pochissimi hanno il coraggio di prendere è morire, ammesso che abbiano la grande fortuna di avere il contatto con una scuola iniziatica autentica - ed anche questo oggi è difficilissimo - e rinascere rinunciando per un periodo più o meno lungo a TUTTO ciò che in questa vita si è sperimentato, a parte il legame con una scuola iniziatica che ne reindirizza psicurgicamente la vita attuale e le incarnazioni future.
Ovviamente, in caso contrario se l'individuo si rifiutasse di intraprendere un così difficile percorso, accettasse anche in questa vita un patto infero in sogno, come spiegavo è stato proposto a persone che conosco bene, per arrestare le gravi disgrazie che sono già cadute sulle persone amate e su di lui, dopo un anno o due di benessere assoluto o tre al massimo, le disgrazie lo colpirebbero in ogni caso con grande violenza derivante dalla sua violazione della Regola, ma stavolta con enti inferi che ci mettono sopra anche il carico da novanta per far piazza pulita in modo piu' veloce. Mi rendo conto che così come stanno le cose la vita umana è nient'altro che una trappola mortale, ma Shakiamuni quando parlava del profondo Dukka del Samsara si riferiva proprio a queste leggi a cui il nostro sistema è soggetto.
Catal. 12/1: sottoscrivo le tue parole, sono convinto che sei nel giusto (anche su Shakiamuni).
Let. 12/1: Certo gli insegnamenti buddhisti da centro fanno una ben misera figura rispetto a questa visione del karma. Avrei molte domande ma voglio riflettere maggiormente su questo intervento davvero interessante e a parer mio molto difficile da trovare in altre sedi.
D&G 12/1: Le Vs domande ed interventi, forniscono l'occasione di parlare di cose di cui altrimenti non si parlerebbe mai. Stiamo parlando di un livello altissimo di discussione, credo mai affrontato in pubblico prima d'ora. Fatene e tesoro, e fate che non siano solo parole che si perdono nel vento.....
Mas.Mat. 12/1 – CITAZIONE: Mi rendo conto che così come stanno le cose la vita umana è nient'altro che una trappola mortale, ma Shakiamuni quando parlava del profondo Dukka del Samsara si riferiva proprio a queste leggi a cui il nostro sistema è soggetto.
in tutto questo ricordiamoci che stiamo sperimentando una realtà virtuale impermalente lol.
D&G 12/1: ma che può essere molto tragica quando ti crolla addosso, perchè può fare veramente molto male, ma veramente male, al di là di quanto immagini....a chiunque non sia già un Buddha oltre la forma, la materia e la manifestazione.
Mas.Mat. 12/1: claro. fin tanto che sei dentro al gioco, ne sperimenti gli effetti, positivi e negativi in un range che va da -infinito a +infinito. Però cerco di coltivare sempre il pensiero che l'esistenza sia in definitiva un gioco, amaro o piacevole quanto vuoi... non riesco a non innamorarmi dell'esistenza, anche quando prende una brutta piega, vedendola in questo modo.
Ast. 12/1: Parole sacrosante. Si parla di realtà impermanente, ma poi a volte ci si risveglia di colpo e sudati per un semplice incubo. L'esistenza è appassionante perchè ogni aspetto di una questione illumina di senso gli altri aspetti. Si intuisce una perfezione di fondo dietro questa frammentarietà.
A volte verrebbe voglia di parlare di tragica perfezione, ma quello dipende solo dal nostro stato attuale...
Let. 12/1: Infatti non è detto che anche i drammi non abbiano una loro valenza estetica, anzi, forse ne possiedono in maggior misura rispetto alle liete novelle. In ogni caso da un certo punto in avanti anche questi aspetti assomigliano ai disegni fatti con i pastelli dai bambini dell'asilo.
Ast. 12/1: Più che di estetica parlerei di senso, e però si ha sempre l'impressione alla fine di afferrare il nulla, come quando si guarda una prospettiva vertiginosa che ha una profondità che assorbe lo sguardo. Ma proprio per questo è un senso che va meditato, perchè ha una sua funzione trasformativa.
Coy. 12/1 – CITAZIONE: Le Vs domande ed interventi, forniscono l'occasione di parlare di cose di cui altrimenti non si parlerebbe mai. Stiamo parlando di un livello altissimo di discussione, credo mai affrontato in pubblico prima d'ora. Fatene e tesoro, e fate che non siano solo parole che si perdono nel vento.....
Infatti sono onorato da questo genere di conoscenza così aulico. Grazie DG, di tutto.Tra l'altro mi è venuta una domanda. Mi ricordo di aver letto su qualche testo (forse Egitto Magico e Religioso) che il Ka del vivente, dopo la sua morte, è destinato a passare un periodo intermedio, che penso possa essere paragonato al Chönyid bardo, le cui proiezioni e le scorie karmiche accumulate si manifestano con tutte le caratteristiche e le particolarità di ciò che è stato vissuto in questa vita.
Quindi se hai condotto una vita agiata, ti ritroverai negli agi, se hai condotto una vita infernale, vivrai un inferno. Può essere corretto? Naturalmente se non hai fissato niente a livello alchemico l'energia di questo Ka sarà destinata a perire e passando per 2 pianeti in particolare, sarà obbligato, per i suoi vasana e samskara incrostati intorno al Ba a ritornare sulla terra per esperire ciò che non ha potuto fare e risolvere precedentemente. Ma prendendo in considerazione che è nella natura del karma quella di autoperpetuarsi e celare l'Assoluto con il proprio velo, siamo di nuovo punto da capo, e così il samsara trova carburante all'infinito...
D&G 12/1: Si è corretto, e la mummificazione per tutti come immortalità democratica basata sul libro dei morti e e le sue formule serviva a far perdurare questo stato intermedio più a lungo possibile, ma era - come ho scritto in passato - una pratica degenerata del periodo dinastico dopo la sesta dinastia. CITAZIONE: Ma prendendo in considerazione che è nella natura del karma quella di autoperpetuarsi e celare l'Assoluto con il proprio velo, siamo di nuovo punto da capo, e così il samsara trova carburante all'infinito...
Infatti, altrimenti vuoi che non sarebbe già finito autoesaurendosi? Invece il carburante del samsara non finirà mai, da cui le pretese democratiche religiose del Mahayana sono inconsistenti, perchè se nessun bodhisatwa diventerà mai un buddha andando oltre il decimo Bhumi, fnché un solo essere sarà rimasto nel samsara allora stanno freschi ad aspettare.....
Cerc. 86 - 12/1 – CITAZIONE: Fatene e tesoro, e fate che non siano solo parole che si perdono nel vento.....
Telematicamente abbiamo la stessa fortuna che si ha ad incontrare un Buddha. E non sto scherzando!
Argon. 14/1: Grazie tante D&G, per l'alto contenuto della discussione, e per aver ri-animato questo thrend!!! Per D&G: Let., in una discussione chiamata”Toccati dallo spirito. Cambiare la nostra vita per sempre”, in un post del 1/7/2011 chiede ad una tua citazione se esiste una tecnica valida per fare la luna nuova. A questo rispondi:
Rituale classico milleanario con abluzione classica del novilunio con acqua e sale.
Se non conosci i nomi cabalistici appropriati, che non sono divulgabili su un forum pubblico, puoi aggiungere i sette salmi penitenziali. Candela bianca ed incenso Olibano da bruciare abbondantemente su carboncino per purificare l'ambiente e affumigarti bene bene tutto il corpo per cinque minuti quando esci dall'acqua pensando di purificare aura e corpi sottili. Ma qui servirebbero ancora i nomi cabalistici. Se non li conosci usa l'intento ma almeno è un inizio.sulla mia interpretazione magari dopo, ora devo scappare.
Però c’è qualcosa che non torna, perché in questo thread affermi esattamente il contrario, ovvero:
CITAZIONE:[Prima però una breve premessa sull’uso dei Salmi per operazioni rituali. Esistono tante versioni attualmente in circolazione. Quale usare? La risposta è: quella più efficace. Kremmerz scrive: “L’ermetista che si serve di qualcuno di questi salmi vi dà la virtù insita nell’abitudine rituale per la quale fu sempre usato” (Commentarium 1910, p.164)].
(D&G): Kremmerz a livello operativo era un ignorante emetico oltre che un maldestro apprendista stregone. Recitando i salmi in latino entrate sotto l'influenza eggregorica diretta della chiesa cattolica, che attrae magneticamente la vostra energia, Chiesa apostolica romana che li ha recitati per venti secoli ed è ancora potente in astrale, e prima che si scarica del tutto passeranno altri secoli. Kremmerz riteneva stupidamente che recitando i salmi in latino invece avrebbe sottratto energia all'eggregore cattolico.
Ora, prima consigli i 7 salmi penitenziali, e successivamente affermi che il Kremmerz era un ignorante ermetico perchè faceva recitare i salmi in latino, come lo sono anche quelli penitenziali, i quali ricordano Sant'Agostino. Come mai prima dici una cosa e poi ne affermi un'altra?
Mor. 14/1: Se possibile non bisogna recitarli in latino.
Let. 14/1: In realtà non disse di recitarli in latino, infatti all'epoca lo feci con i salmi in italiano.
Ar. 14/1: io e qualche amico sono molti anni che li dico in latino o in itliano e mi sono trovata sempre bene...Non è che se li reciti in ebraico poi ti agganci a jhavè???..
Let. 14/1: perche, che ti ha fatto J.?
Res. 2 – 14/1: Esatto, che ti ha fatto di male il guaglione? Io dico che se un sistema e una formula nascono in una certa lingua e vengono usati in quella lingua... qualsiasi "traduzione" è in sincretismo pericoloso... se non debitamente regolamentato. La Chiesa romana l'ha regolamentato... a modo suo. Ma è una mia particolarissima visione della cosa.
Mas.Mat. 14/1: potrebbe essere una mia errata interpretazione ma a giudicare dall'emoticon credo alluda all'ipotesi, molto di moda oggi, che considera yhwh non dio bensì un alieno iracondo lol.
Ap. 14/1: Arg., il misunderstanding di fondo è che il Kremmerz aveva costituito l'Ordine Egizio Osirideo e dunque i salmi in questione avevavo ben poco da spartire con la tradizione egizia e con la caratterizzazione che il buon Giuliano aveva dato all'ordine...Sulla recitazione in latino o meno valuta cosa sia meglio per te...
Giros. 14/1: Boh non so se basti recitare un salmo in latino per essere vampirizzato dall'eggregore cattolica...lo stesso D&G una volta rispondendo a me mi disse di recitarlo in latino... io per non sbagliare lo faccio in latino e italiano.
D&G 14/1: Se mi chiedete come vanno fatti, io vi dico in ebraico. Se insistete e dite in msp che l'ebraico è troppo complesso e chiedete se potete farli in latino, allora vi dico di farli in latino, visto che siete tutti Battezzati.......... Ora una cosa è l'intento con cui li recitava Kremmerz e li faceva recitare nella sua fratria pseudo egizia, altro è l'utilizzo che ne può fare qualsiasi persona che sia stata battezzata al di fuori delle associazioni kremmerziane. Sono due cose diverse. E ribadisco è meglio farli in ebraico. CITAZIONE: Io dico che se un sistema e una formula nascono in una certa lingua e vengono usati in quella lingua... qualsiasi "traduzione" è in sincretismo pericoloso... se non debitamente regolamentato. La Chiesa romana l'ha regolamentato... a modo suo. Ma è una mia particolarissima visione della cosa.
Assolutamente corretto.
Ast. 14/1: Quale affidabilità ha lo scrittore di Qabbalah A.D. Grad? Nel suo Iniziazione alla Kabbala ebraica afferma: CITAZIONE: Sulla scorta delle eclatanti scoperte della fisica vibratoria subatomica, sembra si sia approdati ad un'altrettanto strabiliante conferma, sebbene a tutt'oggi considerata ancora a livello parascientifico, secondo la quale le raffigurazioni dei caratteri dell'alfabeto ebraico e le loro reciproche combinazioni (tsèrùf) potrebbero dare adito a degli effetti di forme. A dispetto dell'energia apparentemente bassa che li caratterizza, tali effetti sarebbero però facilmente riscontrabili. Si può constatare nel corso di prove e di esperimenti, che i caratteri ebraici manifestano, in mancanza di vibrazioni supposte di tipo elettromagnetico, una sorta di stato di risonanza a livello gravitazionale. E si può constatare che le proprietà di questo stato sono in perfetto ed armonico rapporto di corrispondenza con il senso ontologico delle lettere prese in considerazione.
Non so come interpretare la sintetica spiegazione scientifica sopra riportata, però riguardo agli effetti fisici di pratiche esoteriche c'è un pò di letteratura. Interessante è però la questione riportata che sembra attribuire all'alfabeto ebraico una origine... molto legata ad una funzionalità, più che ad arbitrio umano. E ovviamente questo si estende all'Egitto che è dietro alla questione ebraica.
Let. 14/1: Alcune domande: CITAZIONE: Basta vivere una vita in una posizione di predominio, in tempi in cui mandare a morte molte persone e farle torturare morendo tra atroci sofferenze, è facile tanto quanto oggi ordinare su internet un telefonino, ed alla fine compiacersi di quanto fatto, et voilà il karma è perfettamente impostato, ed il gioco è fatto.
Il karma è soggetto alle condizioni del tempo in cui si vive? se in una data società in un dato periodo storico era assolutamente normale compiere determinati atti che oggi sarebbero giudicati malvagi o negativi questo diminuisce il karma prodotto?
CITAZIONE: Lui pensa di essere ovviamente sempre nel giusto, perchè come Vescovo pensa di avere lo stesso potere derivante dal Cristo di esorcizzare e comandare i demoni e che lui non gli darà mai la sua anima.
L'imperio sui demoni da parte di un sacerdote consacrato è quindi una bufala e si creano comunque patti impliciti? se si pensa a Salomone o a talune pratiche di demonologia in ambito cabalistico oppure, come si era detto in altro topic, all'uso di forze inerenti a seth da parte dei sacerdoti egizi si rientra comunque nel caso del patto implicito?
CITAZIONE: A prova di questo patto infero implicito Stefano è rinato in una famiglia con specifiche caratteristiche.
Puoi dire qualcosa di piu in merito alle caratteristiche?
CITAZIONE: Se una larva ha il potere di essere generata inconsapevolmente da una persona ordinaria in base ad una semplice idea fissa, figuriamoci la maledizione scagliata contro lo stesso essere da molte persone che questi fa torturare ed uccidere in mezzo ad atroci sofferenze. Se poi le manda al rogo, questi si fissano in astrale vivendo per millennni e diventano demoni anche loro votati alla distruzione di chi gli ha fatto del male.
Il fuoco non ha il potere di distruggere anche i corpi sottili della persona arsa sul rogo?
CITAZIONE: L'unica soluzione che pochissimi hanno il coraggio di prendere è morire, ammesso che abbiano la grande fortuna di avere il contatto con una scuola inziatica autentica - ed anche questo oggi è difficilissimo - e rinascere rununciando per un periodo più o meno lungo a TUTTO ciò che in questa vita si è sperimentato, a parte il legame con una scuola iniziatica che ne reindirizza psicurgicamente la vita attuale e le incarnazioni future.
Per chi non ha la fortuna di accedere a insegnamenti iniziatici una vita di rinuncia in stile monacale potrebbe almeno attenuare il karma negativo?
Gen. 14/1: Un fraterno saluto a tutti, mi presento: sono un ricercatore della Verità che ha cercato di rispondere alle tre domande che ogni uomo (che ha il tempo di pensare) si fa e cioè da dove vengo, cosa faccio e dove vado. Da quando sono stato iniziato (ormai 40 anni fa) in massoneria (mio primo e ultimo amore), ho cercato di dare una risposta ai tre quesiti, passando all'ARCO, alla Scuola Arcana di Alice Bayley, al Martinismo (veneziano), (praticando solo una scuola alla volta) ed in ultimo mi sono avvicinato alla Myriam, prima col Messinese P. T. (col quale A. P. ebbe la famosa causa da cui ne scaturì il brevetto sul titolo della Miriam) e poi in quella che voi chiamate la Maestra dei bolli, (a proposito che fine ha fatto il marito il buon Raffaele?) . Naturalmente me ne sono allontanato ormai da tempo. Ringrazio moltissimo D & G per le sue informazioni e la puntuale contestazione a quelli che vorrebbero scusare il Kremmerz e i Kremmerziani. La peggiore infamia che un iniziato possa commettere è quella di ingannare i propri discepoli sapendo di ingannarli e se poi li sfrutta per il vil denaro non ha scusa alcuna e tutti i suoi atti non sono da tenersi in considerazione perchè dettati dal bisogno e non per bontà ed addirittura pericolosi come è stato ampiamente detto. In merito alle guarigioni tali o presunte avute in Miriam, per esperienza personale debbo dichiarare che dipendono dall'operatore come in alcuni casi mi è successo. Quindi con questa discussione credo che si possano cancellare:
80 anni di ermetismo Kremmerziano
Tutte le cifre che da tale esperienza abbiamo avuto (come si farà a sapere se sono vere o false).
La possibilità di guarire ammalati con i vari riti o Enti. (possiamo sempre andare in chiesa a pregare).
Cosa rimane, per gli uomini e donne di buona volontà e che sentono l'impulso incoercibile di ricercare la Verità? Credo che D&G che giustamente ha chiarito il tutto possa (debba?) darci un consiglio. Durante gli interventi si è parlato di un Krej. ermetista si può sapere qualcosa in più?
Res. 2 – 14|1: Benvenuto Gen.! Io credo sia sbagliato pensare di cancellare alcunchè... perchè sempre di esperienza si tratta. Secondo me il problema non è di chi si avvicina in buona fede alla Via, perchè credo che nella maggior parte dei casi la sete sia una sete sincera e dettata da motivazioni profonde. Il problema sarà semmai di chi sfrutta e manipola, distorcendo anche la storia per dare ai posteri un'idea di un ordine "lindo" con l'unico scopo di attrarre "polli". Di chi, scoperto l'inganno, lo perpetra invece di abbandonarlo. Let.: CITAZIONE: Il fuoco non ha il potere di distruggere anche i corpi sottili della persona arsa sul rogo?
Non credo. Altrimenti nella bassissima stregoneria mica insegnerebbero a NON BRUCIARE eventuali feticci di legamento/malocchio. Il fuoco, in assenza di cerimonia adeguata (D&G correggimi se sbaglio, perchè su questa cosa non sono certa al 100%) non fa altro che trasferire su altro piano. Per quanto riguarda il rogo di persone... hai idea di quanta energia di odio si possa creare in quel genere di sofferenza?
D&G 14/1: Si infatti l'uso del rogo fu uno degli errori magici della chiesa cattolica.