DG 26/X/2012: Ecco ora di seguito, un estratto dal sito di nota accademia.
CITAZIONE: Non possiamo, infatti, fare a meno di denunciare l’arroganza e la cattiva fede con le quali si diffondono, in vari forum e siti on-line, notizie false e blasfeme sia sul Maestro sia sull’attività, specie terapeutico-ermetica della Schola
E' comico osservare come siano convinti che parlare di fatti storici inequivocabili corrisponda a diffondere notizie false e blasfeme, visto che ritengono il Kremmerz uguale al Dio Onnipotente signore del cielo e della terra, il cui nome non deve essere pronunciato invano altrimenti si è blasfemi....
CITAZIONE: Molte sono state le lamentele giunte, in merito, ma più che agire nella massima trasparenza e all’occorrenza essersi fatta carico di perseguire il perseguibile anche per le vie legali, cos’altro fare
Beh se le vie legali adite perseguiranno il reato di vilipendio legato ai comportamenti blasfemi sopra indicati, come è stato già minacciato su questo forum, dovremmo aspettar che Kremmerz redivivo sia eletto Papa o torni per morir crocefisso non sul monte tabor ma a monte-carlo sul piazzale del Casinò, per trovare un giudice, magari reincarnazione di Pilates, che prenda in considerazione il caso di vilipendio nei confronti del Kremmerz … E con questo non posso far altro che augurare a tutti questi rispettabilissimi signori, un ottimo proseguimento di lavori a base di taralli, orecchiette e cime di rape, nell'attesa che raggiungano un Mag Di-vino, acciocchè gli vengano servite abbondanti quantità di Primitivo di Manduria e di Rosso di Copertino, che faranno eventualmente da prolusione alle loro attività ermetiche.
Ar. 27/X/2012: purtroppo c’è gente che ab origine ha sempre confuso il Sapere Divino col sapore di vino ed a forza di sperimentare con le pratiche kremmerziane adatte allo scopo si trovano ormai in pieno delirio etilico…lol…e non si rende neanche conto di quanto si dimostra e conferma ridicola sempre di più!!!...... ma a parte la scia di livore e di cattiveria che lascia dietro di se si è mai domandata sta gente cosa ne rimarrà fra cinquantanni???.... un niente ! un inutile niente aggravato da un danno ecologico di qualche quintale di m…iseri escrementi!!!.....
D&G 29/10: Dal sito di nota accademia: Si ricorda a costoro, per evitargli altre pessime future figure, che ancora sussistono norme del buon convivere sociale, e che la credibilità e la serietà di chiunque ancora si fondano sui valori propri ai “galantuomini”, cioè gli uomini onesti e corretti di parola. Nessuno può impedire a chicchessia di discutere sulle varie tradizioni sapienziali, ma perché farlo attraverso la più odiosa diffamazione? Cui prodest scelus, is fecit.
Forse all'autore di questo post sfuggono il significato esatto del termine diffamazione. Ciò che noi abbiamo fatto:
1.Evidenziare che Kremmerz vendeva l'iniziazione alchimica al salato prezzo di sterline d'oro sonanti.
2.Evidenziare che i discepoli più stretti, parenti, e confidenti del Kremmerz quali l'avvocato Borracci, erano truffatori professionisti che avevano ordito una associazione a delinquere, per depredare le enormi sostanze di postulanti della Myriam, come il Barone Ricciardelli, approfittandosi delle sue precarie condizioni mentali, riducendolo sul lastrico.
3. Evidenziare che i carmi ed i riti segreti egizi caldei insegnati dal Kremmerz non erano scritti in nessuna lingua egizia o caldaica autentica, come risulta all'esame filologico, ma erano solo manipolazioni ed ingenue contraffazzioni.
4. Riportare che tutti e tre i figli del maestro Giustiniano Lebano, superiore gerarchicamente allo stesso Kremmerz, morirono tutti di malattia in giovanissima età e che la moglie per questo impazzì, visto che il Lebano non possedeva nessuno dei poteri terapeutici magici da lui millantati, visto che si spacciava come supremo maestro dell'ordine egizio e massimo depositario della suprema conoscenza arcana della terapeutica isiaca e supremo maestro ammonio, ma mostrando di essere totalmente impotente come qualsiasi povero diavolo proprio nel momento in cui avrebbe dovuto mostrare di possedere i poteri propri al suo rango magistrale.
5. Che il figlio maschio del Kremmerz era affetto da pesanti turbe psichiche che non gli consentivano una vita normale ed era profondamente minorato nella psiche e nella mente, nonostante il Kremmerz fosse riconosciuto e si proclamasse come aureo maestro, supremo terapeuta nonchè alchimista al livello di separando mercuriale/solare in grado di sanare la mente l'anima e lo spirito attraverso il suo supremo comando ammonio sul piano solare. Tutte queste considerazioni, non sono diffamazioni, ma realtà storiche sulle quali tutti i biografi persino della Vostra accademia sono d'accordo ed al corrente, ed il punto numero due è stato comprovato con tanto di sentenze del tribunale di Roma nel noto processo di cui ho allegato la sentenza e la condanna. Per cui prima di parlare di diffamazioni, perchè non sapete cosa rispondere visto il vostro assoluto imbarazzo, guardate piuttosto la verità nuda e cruda quale è - e cioè che tutte le affermazioni fatte dal Lebano e dal Kremmerz sul loro rango magistrale sono solo menzogne deliberate visto che i fatti familiari li smentiscono ampiamente mostrandoli poveri emetisti e non come gli aurei ermetisti che proclamavano di essere. Augurandovi un buon proficuo proseguimento di lavori vi invitiamo pertanto a trovare il coraggio e l'onestà intellettuale di ammettere questi fatti storici, a voi ben noti, che qualificano come emetica l'opera magistrale del Lebano e del Kremmerz, senza ficcare ulteriormente la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi.
Gor. 29/X: Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere !!!
Ar.: peggio!...... ci sono falsi ciechi in cattiva fede che guidano veri ciechi in buona fede!!!..
D&G 30/X: Posto di seguito al Link di un breve saggio comparso in rete un po' di tempo fa intitolato, gli errori del kremmerz, di cui preciso di non essere l'autore, visto che ad analizzare ciò che il Kremmerz operò in modo critico sono ormai in molti.
L’Ign. 30/X – Citazione (da Gor.): il peccato d'origine (cioè il metodo del sincretismo selvaggio come strumento" per piegare l'inconciliabile e il disomogeneo alle proprie esigenze di una retorica basata sull'omogeneità del niente") va fatto risalire a una certa cultura - non solo esoterica - precedente alla stessa Blawatsky. Potremmo andare più lontani, ma il gesuita Kircher penso sia un esempio rappresentativo.
Sì, per quanto riguarda la matrice para-sincretica un riferimento al padre gesuita Athanasius Kircher non può essere evitato, basta vedere il Museo Kircheriano, una raccolta di antichità e curiosità, una sorta di Wunderkammer o "Camera delle Meraviglie", tanto di moda nel '600. E ancora di più, si palesa, con l' Oedipus Aegyptiacus la sua opera più importante dove, come fonti, fa riferimento alla cabala ebraica, alla mitologia greca, all'alchimia araba, alla filologia latina, etc.
Tuttavia, per trovare la radice del "sincretismo selvaggio" possiamo riferirci a quanto scrive Umberto Eco ne "I limiti dell'interpretazione" (pagg. 42-43). E' una lettura, parziale ma indicativa, di quella che sarà un'attitudine gnoseologica che porterà tra gli altri alla Blavatsky, a Kremmerz e in ultimo alla New Age.
Scrive Eco: "Affascinata dall'infinito la civiltà greca elabora, accanto al concetto di identità e non contraddizione, l'idea della metamorfosi continua, simbolizzata da Hermes. Hermes è volatile, ambiguo, padre di tutte le arti ma dio dei ladri, iuvenis et senex a un tempo. Nel mito di Hermes vengono negati i principi di identitità, di non contraddizione e di terzo escluso, le catene causali si riavvolgono su se stesse a spirale, il dopo precede il prima, il dio non conosce confini spaziali e può essere, in forme diverse, in luoghi diversi nello stesso momento. Hermes trionfa nel corso del II secolo d.C. Siamo infatti in un'epoca di ordine politico e di pace, e tutti i popoli dell'impero sembrano uniti da una lingua e da una cultura comuni. L'ordine è tale che nessuno può sperare di alterarlo con una qualsivoglia operazione militare o politica. E' l'epoca in cui si definisce il concetto di enkyklios paideia, di educazione globale che mira a produrre una figura di uomo completo e versato in tutte le discipline. Ma questo sapere descrive un mondo perfetto e coerente, mentre il mondo del II secolo è un crogiuolo di razze e di lingue, un crocicchio di popoli e di idee, dove vengono tollerati tutti gli dei. Queste divinità avevano avuto per ciascun popolo un significato profondo, ma nel momento in cui l'impero dissolve le patrie locali esso dissolve anche la loro identià: non ci sono più differenze tra Iside, Astarte, Demetra, Cibele, Anaitis e Maia. Conosciamo la leggenda del califfo che ordina la distruzione della biblioteca di Alessandria argomentando: o questi libri dicono le stesse cose del Corano, e sono inutili, o dicono cose diverse, e sono falsi e dannosi. Il califfo conosceva e possedeva una Verità e sulla base della sua verità giudicava i libri. L'ermetismo del II secolo invece cerca una verità che non conosce, e possiede solo dei libri. Pertanto immagina o spera che ogni libro contenga una scintilla di verità e che tutte si riconfermino tra loro. In questa dimensione sincretistica, entra in crisi uno dei principi del modello razionale greco, quello del terzo eslcuso. Molte cose possono essere vere nello stesso momento, anche se si contraddicono fra loro." Ecco, quindi, il "sì ma anche no" di molti insegnamenti pseudo-ermetici successivi.
D&G 30/X – CITAZIONE: L'ermetismo del II secolo invece cerca una verità che non conosce, e possiede solo dei libri. Pertanto immagina o spera che ogni libro contenga una scintilla di verità e che tutte si riconfermino tra loro. In questa dimensione sincretistica, entra in crisi uno dei principi del modello razionale greco, quello del terzo eslcuso. Molte cose possono essere vere nello stesso momento, anche se si contraddicono fra loro.
Stavolta Eco ha colpito nel segno. Aggiungerei solo che nonostante l'ermetismo alessandrino del secondo secolo dopo l'Era Cristiana non possegga più le tradizioni operative del periodo egizio dell'Antico Regno di trenta secoli prima, e possiede in prevalenza libri, almeno oltre il greco sa leggere ancora il geroglifico e lo Jeratico attraverso una tradizione millenaria ininterrotta, potendo, ove voglia e ancora possa, far riferimento a papiri molto più antichi in queste lingue, che ancora padroneggia, nonostante il senso sia divenuto spesso oscuro. Ma la disperata ricerca della scintilla di verità in ogni frammento e testo antico perpetrata dagli epigoni barocchi e del XIX e XX secolo si trasforma necessariamente in farsa, nello pseudo trionfalismo della falsificazione ermetica che non può che diventare prassi per avere l'occasione di proclamarsi Maestro Delegato che opera pro salute populi, mentre non riesce manco ad operare pro salute sua et familias, o annunciatrice dei maestri invisibili i Mahatma bianchi come il tibetano o il maestro Moyra che non esiste se non nella furba fantasia della Blavatsky, o supremo maestro Sairitis Hus che è poi allo stesso tempo Mamo Rosar Amru e al secolo Giustiniano Lebano che oltre ad essere supremo Jerofante dell'eterno Ordine Egizio è al contempo Pontefice Caldeo la cui onniscenza e potere magico è seconda solo, forse, al supremo Grande Atchitetto degli Universi, ma che allo stesso tempo studia la teosofia della Blavatsky, - e non esistono due cose più incompatibili tra loro. Ma perché Lebano che è la reincarnazione del sapientissimo e potentissimo ponteficie caldeo Mamo Rosar Amru, alchimista teurgo e mago insuperato, nel frattempo studia pure la Teosofia della Blavatsky, come del resto farà anche Mazzini e tutto quel Milieu patriottico, risorgimentale, massonico egizianeggiante, del tempo? Forse perchè nel frattempo non ricorda nulla di quello che sapeva un tempo come pontefice caldeo. Magari è stato ispirato da un nome che ha letto in un libro di archeologia medio orientale e come la parrucchiera sogna ad occhi aperti pensando di essere Belen fotografata, amata desiderata che vive a mille, Lebano si sente pontefice caldeo, ma si spinge ben più oltre della shampista. Una mattina si sveglia e da un segno inequivocabile scopre di essere veramente il pontefice mamo, lo comunica gradualmente ai suoi accoliti, che rimangono esatasiati da tale reivelazione, perchè se il maestro è il pontefice Mamo, allora l'altro sfigato é il pontefice Izar ed il ricco giovane nobile romano che sta arrivando è senza'altro Ottaviano Augusto. E l'altro chi altri è se non il maestro dal sigillo caldeo J.M. Kremm - erz, nel cui Jeronimo si cela il nome segreto di un nume..... che ovviamente non è altri che Cagliostro e Raimondo Lullo redivivo. Così tutto finalmente si spiega ed assume un senso fatale. E non importa se nel frattempo tutte le operazione magiche tentate con la perizia ingenua di apprendisti stregoni finiscono una peggio dell'altra, e si ottiene il contrario di ciò che ci si attendeva. In questo pseudo ermetismo la realtà storica e dei fatti è un optional, anzi una spiacevole versione che contraddice la propria fantasia, che nel frattempo è divenuta tutt'una col convincimento totale di essere la reincarnazione di un potentissimo e sapientissimo pontefice Caldeo, anche se non si possiede alcun potere e non si riesce con la propria deterministica magia caldaica a curare i propri figli che muoiono alla fine di colera, come quelli degli altri che sono solo carbonai, fruttaroli e bottegai e non l'incarnazione del nume immortale Mamo Rosar Amru in Giustiniano Lebano. La fantasia deve sempre ed in ogni caso superare la realtà e quando essa si spinge ancora più oltre favoleggiando un lignaggio di maestri ininterrotto dai tempi di Menfi in Egitto e di Ur in Caldea fino ai nostri giorni, questo deve esser messo per iscritto affinchè non si dimentichi che è solo frutto di una allucinazione, ma per fissarlo in modo indelebile nella memoria di quella pseudo via iniziatica che è Emetica e non veramente ermetica. L'importante non è più essere veramente. L'importante ed imperativo categorico in queste fratrie egizianeggianti a partire da Cagliostro, per passare per Lebano e finire al Kremmerz, è sembrare di essere, oggettivare magicamente un avatar internettiano ante litteram ed ante web, un alias. L'importante è che ci credano gli altri, per portare avanti oltre misura la mistificazione con la quale ci si è talmente identificati da scambiarla per sacra rappresentazione di se stessi come faro e guida dell'umanità aristocratica (nel caso di Lebano e Caetani) o Plebea che sia (nel caso della pro salute populi del Kremmerz). Quello che importa alla fine è che questo pseudo ermetismo renda tutto possibile e vero allo stesso tempo, soprattutto ciò che non è mai esistito e né è stato possibile negli antichi riti dei templi di Babilonia e di Ur. Come il carme ad Osiride in lingua caldea, contenuto nel Corpus del Kremmerz, destinato ai discepoli osiridei aspiranti alchimisti - un impossibile possibilitato creato a tavolino pieno di contraffazzioni ed invenzioni, visto che il buon Osiride col pantheon caldeo non ha nulla a che vedere - ed altre incongruenze storiche e filologiche talmente becere che farebbero sganasciare qualsiasi studente al secondo anno di storia delle religioni antiche dell'area mediorientale. Ecco che allora nel XIX secolo l'ermetismo viene reinventato di sana pianta e si trasforma in emetismo e viene definito alchimico secreto qualsiasi puttanata consenta di scioccare per contraffare, iniziare ai misteri pseudo osiridei caldei. Per terminare la pratica di ogni via reale ancora prima iniziare, e crogiolarsi in una grottesca rappresentazione della peggiore miseria umana che piega l'ignoranza alla fantasia e rende gli stupidi sapienti, e tutti coloro che fanno notare la puzza del nauseabondo esiziale emetico minestrone soltanto come grammatici saccenti.
Res.2 - 31/X: Grazie sia all'Ign. che alla risposta di D&G.
Ar. 31/X: Parole “auree“ DeG…….mi unisco ai ringraziamenti (anche a l'ign.). E di chi oggi fa ancora credere di essere parte o rappresentare o di avere un qualche collegamento con quel pacco napoletano dell’ordine egizio…cosa dovremmo dire?????...
D&G 1/11: Ed ecco quindi che l'emetismo spiega in modo chiaro il vero intento di chi si è prodigato come la Blavatsky, Steiner e Kremmerz ad una massiccia divulgazione di pseudo conoscenze ermetiche, in luogo di autenticamente ricercare e conoscere. L'Intento non è Conoscere, ma farsi conoscere. Che il mondo sappia e ricordi il nome di coloro che un tempo seguivano l'aurea regola del silenzio. E che il proselitismo di massa sostituisca per sempre l'ermetismo, donando ai molti, se si potesse anche a tutti, l'aurea conoscenza che è sempre stata di pochissimi, non per avarizia, ma per questione di dignificazione necessaria. Ma in fondo è facile donare quando non si ha nulla di autentico e prezioso da dare veramente, se non quanto inventato pro salute propria, da vendere a prezzi più o meno modici o salati ad avventori, aspiranti emetisti, e sostenitori. L'importante come si diceva prima non è conoscere....ma farsi conoscere dal mondo profano, e se questo implica contraffare falsificare ed ingannare, ben venga, perchè il fine giustifica i mezzi. Ma questo badate bene non è ermetismo. E' solo l'emetismo del quale abbiamo a lungo discusso.
D&G 1/11: Mi segnalano che su altri Blog un’utente fantasiosa scrive che di recente è stata in gita a Lugano, "per motivi di studio", a veder luoghi sul lago dove purtroppo non potrà mai abitare viste le ristrettezze di spirito....e non solo. Anzi la prossima volta che "la studiosa" passerà veramente dalle nostre parti ci avverta, visto che afferma di essere venuta senza mai essere venuta......se non nella sua fantasia....e l'accoglieremo come merita il suo rango.... Se verrete veramente, magari non da sola ma insieme a qualcun'altro, e non solo nella vostra fantasia, vi omaggeremo senz'altro di un "buono omaggio emetisti in visita per motivi di studio" per ritirare gratis una tavoletta di ottima cioccolata svizzera! La gentilezza e la comprensione umana innanzitutto, soprattutto con chi vorrebbe venire, ma poi alla fine non viene!
In.An. 2/11: dorje e gabbana ma tutta questa ostilitá anti kremmerziana non ti fara venire i bruciori di stomaco?
D&G 2/11: Il mio stomaco gode di ottima salute, al contrario di quello di altre persone. Non capisco perchè parla di ostilità mentre, a me il kremmerz sta anche simpatico, personalmente, per il suo geniale modo di tirar pacchi e contropacchi napoletani. Piuttosto stiamo parlando di fatti storici in merito ai quali le ho posto delle domande specifiche in altro topic, alle quali avrà, sono certo, la compiacenza di rispondere. Ringraziandola in ogni caso dell'interessamento per il mio stomaco,
mi auguro che lei non goda invece della pessima salute degli ultimi maestri dell'Ordine Martinista Napoletano, a cui lei fa propaganda sul suo sito, a cui vanno invece miei più sinceri auguri di totale remissione del bruttissimo male che li ha colpiti in giovane età recentemente, e che per poco non li avrebbe condotti ad atroce morte, per i motivi che ben conosce di errate operazioni alchimiche e teurgiche. Se invece non li conoscesse sarò lieto di fornirle i dettagli con tanto di Enti utilizzati, che pensavano fossero eoni solari alle moltiplicazioni, mentre sono solo cacodemoni oscuri, da cui star bene alla larga. Pertanto la prego di intervenire confutando le tesi specifiche di questo post con argomenti pertinenti, altrimenti farà la solita figura di coloro che non sanno cosa dire, né discorrere di ermetismo, pur dichiarandosi ermetisti doc.
Ar. 2/11: da quel che risulta i bruciori di stomaco e travasi di bile sono venuti a qualche altra persona infatti!!!..... Per quel che mi riguarda non ho niente contro In.an. a cui vorrei chiedere anzi per curiosità dove sono finiti quei post che aveva pubblicato in passato molto critici su Kremmerz e kremmereziani che in qualche modo davano ragione piena a quello che DeG stà spiegando da due mesi in modo più completo e documentato…… E poi se lo lasci dire da una che ha provato follie e pericoli di questa realtà edi certe “ Schole”: ce ne vorrebbero 100 di DeG!!!ed io sono ONORATA di confermare con la mia testimoniazna tutto quello sche scrive!...
In.an. 3/11: Il punto Ar. é di non fare di tutta l'erba un fascio, sono sempre critico verso il mondo kremmerziano, ma giusto.
D&G 3/11: Più che altro con le risposte date nel topic su Caetani, In.an., ha dimostrato di non sapere bene di cosa sta parlando, e di essere piuttosto confuso ed immaturo visto che prima paragona Lebano e kremmerz a Buddha e Gesù che di miracoli e guarigioni ne facevano a Josa, resuscitando i morti e guarendo i ciechi, mentre poi quando si tratta di giudicare se Kremmerz e Lebano avessero vere realizzazioni alchimiche ed i relativi poteri ammoni, se questi due emetisti non riescono manco a guarire un figlio, dimostrando di non avere nessuno dei millantati poteri terapeutici, questo per lei è del tutto irrilevante..... Ragionamenti simili verrebbero bocciati anche in terza media per inconsistenza strutturale, mancanza di congruenza e palese contraddizione in quello che prima viene affermato e poi concluso sul Kremmerz & co.
In.an. 4/11: DG se tu dedicassi altrettanto fervore alla meditazione buddista di quanto ne dedichi a parlare male di maestri che non possono difendersi perche defunti (e non c'é cosa peggiore da fare) saresti un Buddha. Peccato solo che il tuo atteggiamento é contrario ai principi etici del buddismo stesso.
D&G 4/11: Ma tu cosa sai del buddhismo tantrico per valutare e giudicare tutto cio? Evidentemente nulla, esattamente come nulla ne sai di ermetismo se questa è la tua risposta. Se i maestri sono defunti li difendano con argomentazioni valide i loro epigoni dimostrando che sanno di cosa stanno parlando e che i loro maestri sono stati tali, in luogo di poveri cialtroni. Noto che sei arrivato sul forum senza ancora portare uno straccio di contributo o di argomentazione basata su costrutti logici. E se qualcuno ti fa notare che il tuo modo di argomentare è inconsistente e confuso, pensi alla pratica altrui in luogo di cercare di capire di cosa stiamo parlando veramente
In.an. 4/11: chi vuole conoscere le mie argomentazioni si legge il mio sito, chi vuole conoscere le vostre farebbe bene a leggersi topolino.
D&G 4/11: Per quanto riguardo il tuo sito, esso non argomenta proprio nulla perchè è solo un copia incolla di cose prese qui e lì, di santini d'epoca e non ci sono temi ermetici specifici sviluppati da chi come te, già su nostro forum ha dimostrato di essere totalmente incapaci di farlo, mancando forse il diploma di terza media...... Nonostante venga detto sia pieno di argomentazioni valide a sostegno delle realizzazioni di questi pseudo maestri il sito in questione è soltanto una apologetica raccolta di ingenue favolette senza alcun sostegno storico, squallide autocelebrazioni, affermazioni autoreferenziali di persone che han fatto una brutta fine, e copia incolla, da altri siti e/o testi, tra cui spicca materiale di Fincati. In una delle appendici a tali lavori leggo il seguente distinguo demenziale, che dimostra non solo confusione mentale, in chi così pubblica sul suo sito, ma una profonda ignoranza delle materie indicate, tipico dello stesso approccio becero e new age antelitteram della teosofia della Blawatsky:
“OGGIGIORNO, IL CORPUS DEL KREMMERZ E’ ANTIQUATO POICHE’ I ROSACROCE - D’OCCIDENTE E D’ORIENTE - HANNO MESSO A DISPOSIZIONE DEL PRATICANTE DELLE MODALITA’ PER OPERARE L’ALCHIMIA SPIRITUALE BEN PIU’ SEMPLICI, VELOCI E POTENTI, RITROVABILI IN UNA MOLTEPLICITA’ DI TESTI CHE SI POSSONO COMPRARE IN TUTTE LE LIBRERIE, IL CUI FILO CONDUTTORE E’ RISCONTRABILE NEL CONCETTO DI “CORPO DI GLORIA” O “CORPO ALCHEMICO” OPPURE “CORPO DI DIAMANTE”. OGGI E’ IL TEMPO DELLA MAGIA SOLARE, DEL TANTRA BIANCO, DEL MOTO DIRETTO, FERMO E CARICO DI VOLONTA’ VERSO IL DIVINO.”
Il "Tantra Bianco" non è mai esistito se non nella fantasia dei dilettanti ignoranti dell'argomento. Nelle tradizioni indiane kaula, samaya o trika e nel Vajrayana tantrico tibetano non esistono tipologie di tantra con questo nome che puzza di truffa teosofica new age lontano un miglio. Quanto alla magia solare, la trovate negli squallidi libri della teosofa Besant, che aveva ordito la truffa Khrisnamurti raccogliendo milioni di sterline nel mondo dei ricchi ed aristocratii spiritualisti, per presentare loro il nuovo Cristo, che gli rovinò la festa dicendo a tutti che era una bufala e che lui a quel gioco non ci stava.... Dire poi che le chiavi segrete alchimiche per produrre corpi alchemici immortali sono nei libri acquistabili in tutte le librerie è una bestialità grossa che qualifica chi pubblica queste cose sul suo sito come l'ennesimo ignorante che si accosta a cose più grandi di lui privo di ogni strumento ermeneutico e gnoseologico per capire di cosa stia veramente parlando. E qualifica l'intero sito per quello che è: lol
Mor. 4/11– CITAZIONE: chi vuole conoscere le mie argomentazioni si legge il mio sito, chi vuole conoscere le vostre farebbe bene a leggersi topolino.
Ci conceda almeno di leggere "approfonditamente" una bella topolina!
Vol. 4/11 - Se la rituaria kremmerziana portasse così sfiga non sarebbe sopravvissuta tanto a lungo.. E trovare in lavoro non é facile in questo periodo, purtroppo. Un kremmerziano ti consiglierebbe di recitare il salmo 90. Ma a che a ramo della kremmerz appertenevi ? il fatto che venga detto che non si é ancora pronti, non significa niente, se poi vengono fornite le informazioni per cambiare, o chi è già in possesso di tali conoscenze dimostra di essere pronto.
D&G 4/11: Invece la franca ammissione di Ronin, delle diverse sfortune capitate loro praticando intensamente e costanza tutti i riti kremmerziani, è solo una voce che si leva pubblicamente tra le centinaia di esperienze vissute sulla pelle da persone che non hanno avuto il coraggio di esternarle in pubblico, di cui ho sentito in trent'anni anni le vicende. Su questo molte accademie mettono le mani avanti dicendo, sulla scorta di insegnamenti del Kremmerz, che già all'epoca aveva avvertito il problema: preparati se fai del bene attraverso i nostri riti a ricevere il male....(cosa che contraddice ogni regola di equilibrio magico reale). Inoltre ci sono in genere due tipi di Kremmerziani:
1)Quelli che pur fregianadosi del numero di appartenenza in catena e apparendo annualmente a tutte le agapi del plenilunio di solleone,a tutte le conferenze e sporadicamente a qualche rito collettivo, di fatto non hanno mai appartenuto alla catena magica perché non fanno il rito quotidiano, né i riti superiori geniali dai quali si sono tenuti alla larga perchè dopo averli provati per un po', una istintiva diffidenza-paura li ha frenati dal continuare a praticarli. Queste persone sono oltre la metà in percentuale, nelle diverse accademie Kremmerziane. IN genere non hanno nessun problema, essendo l'ermetismo per loro solo un hobby che si guardano dall'approfondire a livello operativo.
2) Poi abbiamo coloro che praticano con dedizione assoluta tutti i riti insegnati e si affidano totalmente a questa via operativa ormai sconsacrata e maledetta dagli stessi geni ed enti come Kons che vengono chiamati indebitamente, senza possedere le qualificazioni teurgiche richieste dal regime operativo dei sacerdoti egiziani che si accostavano a tali riti migliaia di anni fa.
Pensate per esempio che alcune cifre del San Tommaso (non tutte) vengono da molto lontano, ma Kremmerz invece inventò le preghiere che ora vengono associate, dove il praticante è ridotto ad una sorta di schiavo implorante invertendo il ruolo operativo originale. Cosa che provocò fin da subito la corruzione della catena geniale suddetta, da cui i veri pochi geni operanti nella corrente di luce si staccarono ben presto, lasciando il posto a larve e gusci psichici di segno opposto - e cioè vampirico - che oggi rispondono alle chiamate dei kremmerziani. Il secondo tipo di persone, se ha capacità operativa innata di entrare in contatto con questi enti sul piano lunare, incontra spesso varie disgrazie che derivano dall'utilizzare cifre, karmi ed invocazioni che sono stati maledetti dagli stessi enti per l'abuso compiutone a partire dal kremmerz stesso, che pago' infatti tutto questo una vita piena di malattie croniche fin dall'età di 48 anni, come scrive alla figlia nella lettera che ho riportato in questo topic, dicendo che ogni sera ha la febbre ed è malato e stanco. Queste condizioni di salute del kremmerz non migliorarono mai piu' di tanto e continuarono ad affliggerlo fino alla morte in un modo o in un altro. Dopo qualche tempo, kremmerz perse anche l'uso del braccio destro e non potè piu' scrivere da solo, ed assunse un segretario fino alla morte. Chiaro segno della maledizione dei geni e divinità da lui stesso evocati senza averne le qualificazioni che punivano il suo operato di scrivere bugie e menzogne sullo pseudo ermetismo ed i poteri magici della organizzazione terapeutica, e punivano il suo millantato stato magistrale alchimico mai conseguito di cui si vantava per iscritto a destra e a manca, e le avanti attività egizie osiridee, di fatto vere e proprie profanazioni della Scienza Sacra e dell'Iniziazione.
CITAZIONE: Secondo lei .. e me ne scuso se la disturbo .. può dipendere dal cattivo utilizzo di geni e se si .. come posso fare per riprendere la giusta direzione .. ovviamente vorrei specificarle che da quando ho aperto gli occhi ho smesso di fare qualsiasi rito .
La risposta è assolutamente sì, visto che tu hai operato con materiale sconsacrato e maledetto dagli stessi geni che li governavano, che essendo potenze di Assia, come il grande cabalista Hayim Vital insegna, non esitano a presentare il conto a chi le evoca nel nome di un falso maestro come kremmerz, che ha combinato molti pasticci a livello magico teurgico ed alchimico.
Se smetterai ogni rito profanato, uscendo dalla catena suddetta definitivamente e formalmente, potrai nel tempo recuperare serenità e miglior fortuna.
Ash. 4/11: CITAZIONE: Se la rituaria kremmerziana portasse così sfiga non sarebbe sopravvissuta tanto a lungo..
Non capisco questo nesso logico...non e' che qualcosa che porta sfiga non puo' sopravvivere,se cosi fosse la sfiga non esisterebbe. Questi colpi di sfortuna avvengono proprio perche' viene sottratta energia ai praticanti. I parassiti sono la malasorte del parassitato e il parassitato e' la fortuna del parassita. E questa evidenza potendola osservare in qualsiasi ramo dell'esistenza, non solo in ambito magico-esoterico,puo' molto facilmente farci intendere come sia un principio base delle interazioni energetiche. L'usuraio presta denaro-energia e poi ne richiede un ritorno oggettivamente iniquo...e quando il creditore-usuraio esige il pagamento che tarda ad arrivare...ecco che ti manda il picchiatore-riscossore!!
D&G 4/11: Passando ad altri simpatici particolari: Il genio correttivo associato alla cifra ed al numero calcolato con la famosa tavola dei decani per redarre le pagelline,è un simbionte vampirico che fatto crescere col rito quotidiano invece di correggere il carattere astrale dell'associato in catena gli sottrae ogni giorno energia trasferendola all'eggregore della Myriam. Kremmerz usava questa energia psichicha che si riversava nel serbatoio eggregorico per cercare di vincere al lotto o alla roulette. Ma questi geni detti complementari non hanno evoluzione superiore a quello di un elementare, - cosa facile da capire se ne studiate attentamente tutte le cifre da cui si legge l'evoluzione di un ente - e non possono aiutare in nessun modo chi ne traccia la cifra, ma solo trasferire energia dal praticante che li evoca ogni giorno nel rito quotidiano all'eggregore. Ecco svelato l'interesse pro salute popoli del Kremmerz verso l'espansione della Myriam, di cui propagando' le attività magico terapeutiche in lungo ed in largo, che sperava si diffondesse a macchia d'olio in tutte le famiglie, almeno al primo grado di novizio. Per questo kremmerz pagò con la sua salute malferma in tutta la sua seconda metà della vita. Cosa strana per un sommo ed aureo ermetico terapeuta, non trovate?
Gor. 4/11: Ci si ricordi, in proposito, della famosa lettera di Alberti di Catenaia, il quale dipinge il Kremmerz per come lo aveva conosciuto in realtà e annovera la Myriam per quello che è ed era annoverandola tra le "scuole occultistiche da evitarsi: quelle costituite dai banditi intellettuali, i più pericolosi che adoperano la magia di patto con i maggiori cacodemoni ".
Ar. 4/11 – CITAZIONE: Se la rituaria kremmerziana portasse così sfiga non sarebbe sopravvissuta tanto a lungo..ecc.
Il problema è un altro Voladores……qui non si tratta di capire se e quanto porta sfiga la fratellanza di Miriam anche se a ben guardare la sua storia non ci sono dubbi…ma il problema è che il marcio stà nelle radici e nell’albero intero cioè nell’intera struttura e nelle colpe di chi la guida
( che sia una o l’altra parrocchia poco importa)!! Perciò se la struttura è sbagliata e squilibrata già dalla sua origine (lo ammise proprio Kremmerz e più volte!) figuriamoci oggi ed è inevitabili che questi squilibri si riverberino di più sugli anelli più deboli della “catena “ , cioè quegli affiliati ignari di tutto che si sorbiscono tutti i riti che gli vengono propinati/imposti per ingrassare l’egregore assieme ai capi catena e venire vampirizzati…come dice benissino DeG i capi e chi è più furbetto si guarda bene da fare certi riti perché loro succhiano e basta!! Quel che è successo a Ronin è la fotocopia di quello che in genere prima o poi succede a tutti e scuse e trucchi sono sempre gli stessi!!!...... Altro problema è che tanti quando se ne accorgono se ne vanno e non vogliono più saperne niente o si vergognano di essere stati malamente fregati mentre quelli che rimangono sono ormai schizzati e sperano sempre illudendosi di andare avanti… Purtroppo e l’ho già scritto il fatto è che la mamma degli imbecilli è sempre incinta e per cento che se vanno ce ne sono cinquanta nuovi e pronti per farsi cucinare a dovere!!!
Res.2 - 4/11 - CITAZIONE: Altro problema è che tanti quando se ne accorgono se ne vanno e non vogliono più saperne niente o si vergognano di essere stati malamente fregati mentre quelli che rimangono sono ormai schizzati e sperano sempre illudendosi di andare avanti…Purtroppo e l’ho già scritto il fatto è che la mamma degli imbecilli è sempre incinta e per cetno che se vanno ce ne sono cinquanta nuovi e pronti per farsi cucinare a dovere
A meno che non si lascino disseminati qua e là degli stimoli alla ricerca e alla valutazione critica di quello che è l'apparato iniziatico. La natura vampirica degli ordini, purtroppo, è quasi la regola. Quello che cambia è l'impatto delle istruzioni (con sigilli e rituali creati ad hoc pro-eggregora) o meglio.... in quanto tempo un "profano" che si accosti agli insegnamenti vedrà "bucarsi" il proprio sistema immunitario sottile per operare dei "cambiamenti" (mi è capitato di sentir parlare della riuscita di un'iniziazione proprio in questi termini... non so dirvi però se ho avuto la fortuna di incontrare un idiota esaltato oppure un esaltato sincero).
Vol. 4/11: Mi sono espresso male, colpa mia; razionalmente pensavo che qualcosa che avesse finalità terapeutiche e invece portasse dolore a chi operasse non sarebbe durato troppo tempo. Poi se il mondo é pieno di masochisti, è un altro discorso.. hai accennato al metodo per costruire le cifre geniali personali, di carattere vampirico. Puoi spiegare in maniera più approfondita il sistema delle cifre ? E le Orazioni di San Tommaso da dove deriva ?
D&G 4/11: No queste informazioni sono di carattere riservato perchè di natura iniziatica.
Ar. 4/11: Ti dirò Vol. che in teoria potresti anche avere più che ragione ma in pratica sai bene anche tu che le cose non sono così semplici!..... si rischia di sottovalutare le menti che ci stanno dietro e le tecniche di manipolazione che ti riducono il cervello in pappa! ....... poi conta non poco la debolezza e la credulità dei novizi/aspiranti zombi!!!...c’è gente che ci ha messo 10 o 20 anni per capire il trucco e svegliarsi! e metti pure in conto che accettare di avere sbagliato è molto molto difficile… La terapeutica???....... è solo un bel paravento/trappola e disgustoso spot pubblicitario!!! credimi della terapeutica specie ai capi non gliene importa proprio un bel fico secco!!
Sham. 5/11: Buongiorno a tutti voi. Come ho già detto in presentazione, sono diversi giorni che leggo questo 3d con vivo interesse e prima di entrarci in punta di piedi vorrei ringraziare tutti gli intervenuti per il loro contributo, grande e piccolo che sia stato. Leggendo ho spesso avuto l’ impulso di intervenire, su l'una o l'altra questione, e se dapprima gli interventi e le domande avrebbero potuto riguardare chiarimenti sulle effettive responsabilità degli "imputati" ora, a lettura conclusa, mi pare davvero poco importante, essendomi formato un idea ben chiara sull'accaduto. Fatti onestamente e logicamente discussi e inconfutabili per quanto mi riguarda.
Avrete tutti senz'altro inteso che mi riferisco alla puzzolente attività del Kremmerz e degli altri signori sopracitati. Lo sgomento ha lasciato posto alla rassegnazione, e questa spero presto lascerà posto ad un nuovo inizio piu luminoso. Anche io come molti intervenuti qui ho frequentato ambienti kremmerziani, ma con il tempo il mio interesse è andato sempre piu scemando per via del fatto che, una volta all'interno, non ne condividevo atteggiamenti, sospette omissioni e quant'altro.
Chiaramente non avevo idea di questi aberranti retroscena, ma grazie a voi ora ne sono a conoscenza e di ciò vi sono grato. Enormemente grato. Sebbene abbia frequentato certi ambienti kremmerziani, alla luce dei fatti, non mi risulta difficile fare un 2+2, che in questo caso porta sicuramente ad un -UNO. Come ho gia accennato, sono molto interessato a svariati punti che provero a trattare e sui quali vi porrò questioni sperando nella vostra risposta, ma ora vorrei provare ad andare con ordine e come prima cosa vorrei iniziare a porre rimedio. Quindi: Avendo operato ed avendo contribuito a nutrire "di tasca mia" tali enti vampirici Pro Salute Pochi (cosa che mi fa incazzare non poco) mi starebbe enormemente a cuore avere la possibilità di porre se possibile e per quanto possibile rimedio in maniera attiva, dato per inteso che le pratiche sono ovviamente dismesse. Dato che come ha già esposto D&G (che approfitto per salutare e ringraziare specialmente) non pochi si sono ritrovati a dover pagare conti salati, ed alcuni di questi li ho visti con i miei occhi, questa possibilità reversiva spero non sia solamente affidabile al fattore temporale.
grazie.
D&G 5/11: Mi spiace che Ronin, abbia cancellato il post dove raccontava il brusco crollo delle sue condizioni economiche seguite alla pratica di rituarie Myriamiche basate su cifre e divinità e di come abbia percepito una pressione sempre maggiore di eventi negativi che si sono sommati creandogli il tracollo della sua situazione finanziaria da cui trova molta difficoltà ad uscire. Ma capisco il suo imbarazzo e la paura di essere identificato. Rispetto le scelte del singolo.
CITAZIONE: Dato che come ha già esposto D&G (che approfitto per salutare e ringraziare specialmente) non pochi si sono ritrovati a dover pagare conti salati, ed alcuni di questi li ho visti con i miei occhi, questa possibilità reversiva spero non sia solamente affidabile al fattore temporale.grazie
Rispondendo invece a Shamisan lo ringrazio innanzitutto per la sua testimonianza diretta e lo invito a contribuire con ulteriori approfondimenti al nostro forum, se lo desidera.
CITAZIONE: Avendo operato ed avendo contribuito a nutrire "di tasca mia" tali enti vampirici Pro Salute Pochi (cosa che mi fa incazzare non poco) mi starebbe enormemente a cuore avere la possibilità di porre se possibile e per quanto possibile rimedio in maniera attiva, dato per inteso che le pratiche sono ovviamente dismesse.
Esistono mezzi magici e psicurgici per tagliare definitivamente i canali osmotici creati dall'appartenenza ad un eggregore vampirico come quella delle fratellanze kremmerziane. Tuttavia questo contesto non consente l'utilizzo o l'applicazione di essi, visto che non ci si conosce di persona, e in ogni caso applicherei tali pratiche solo qualora ricorressero incubi ricorrenti legati a queste strutture o fattori evidenti di depauperamento psichico. Cessando ogni contatto con la Myriam e ogni sua pratica, e bruciando il cordone ricevuto dichiarando ad alta voce la volontà di recidere ogni legame magico con questa fratellanza può essere sufficente nel 95% dei casi.
Sham. 5/11: Grazie D&G della celere risposta. Sarò ben lieto di contribuire per quanto posso, non solo affinchè si faccia quanta piu luce possibile sui poco dignitosi trascorsi, ma sopratutto affinchè tutto ciò venga reso noto quanto prima anche all interno di questi circoli kremmerziani, che come ho potuto leggere gia in precedenza e confermo, sono spesso frequentati da persone in buona fede e ben intenzionate, colpevoli solo del fatto di non essere propriamente informate e per questo vittime di veri e propri abusi. E questo continua a farmi incazzare...
D&G 5/11: Il rito di una divinità Egizia, per coerenza linguistica col luogo moderno in cui si vive, oggi si può anche fare in italiano se il carme è stato vitalizzato dalla divinità stessa, col suo esplicito permesso visto che l'egiziano è cambiato durante i suoi 3000 anni di dinastie conosciute (pensate che l'egiziano delle prime dinastie dei testi delle piramidi per esempio era molto diverso grammaticalmente da quello del medio Regno ed un sacerdote della quarta dinastia avrebbe capito a malapena le orazioni di un sacerdote della XXIX dinastia dopo duemilacinquecento anni di distanza, dove cambiavano persino i modi di scrivere, elementi e parole chiave come KA). Altra cosa è invece spacciare per egiziano antico, come facevano Lebano e Kremmerz, una accozzaglia di suoni inventati che non trovano alcun riscontro filologico nell'egiziano di qualsiasi periodo, a cui si accoppiano nomi ebraici e cabalistici, a cui si accoppiano nomi quali Istarte.
D&G 6/11 – CITAZIONE: nella lingue del tempo, come pure non credo che nei templi egizi utilizzavano cifre e versi ebraici cabalistici, escluso il fatto che il rito in questione fosse stato vitalizzato dalla dività come dice appunto lei.
Si questo è il punto. Una divinità egizia non si mette a trasmettere in magia eonica formule cabalistiche ebraiche associate al suo rito, perchè appartengono a raggi eonici di manifestazioni diverse, che si differenziano e si qualificano in piani altrettanto diversi, contigui ma non sovrapponibili. Pur originando ogni tradizione sapienziale dal grande uno che è sul limitare del manifesto e del non manifesto, ogni volta che esiste una manifestazione essa si differenzia per caratteri qualitativi del tipo di energia che veicola nello specifico e nella modalità con cui certi enti veicolano l'energia della radianza primordiale stessa. Inoltre non è un maestro o una gerarchia visibile che deve attivare o vitalizzare un rito legato a Divinità antiche. Chi puo' farlo è solo la divintà stessa se decide di rimanifestarsi per portare avanti specifiche operazioni, con il consenso di Enti gerarchicamente superiori. Il teurgo o un ordine possono anche avere sezioni e conoscenze rituarie sia egizie antiche che cabalistiche, ma le rituarie devono essere molto ben separate tra loro onde non ingenerare ridicole commistioni che non vengono dalle Divinità ma sono solo inventate tra gli uomini, che creano, mischiandole come facevano Lebano e Kremmerz, pasticci magici che inducono le stesse divinità chiamate senza possederne le qualficazioni iniziatiche a maledire immediatamente i maestri, quei riti, quei sigilli, l'intera catena orante ed i singoli praticanti che usano - anche se in buona fede - questo materiale rituario contraffatto. Se poi nel corpus de kremmerz destinato ai disepoli egizi osiridei ci mettiamo anche nomi e terminologie tratte dal cattolicesimo, come la Maria, in luogo di Ka, l'agnello di Dio ed il Cristo, in luogo di parlare di Hathor, di Knum o di Ra-Harakty, è chiaro che l'Ordine Egizio Osirideo soffriva degli stessi problemi della Teosofia e cioè che aveva creato un nuovo sistema basato sul sincretismo più becero in dispregio di qualsiasi autentico approccio iniziatico, più simile ad una new age paramassonica, massoneria nella quale mancavano fino a quel momento Gesù e Maria. In fondo è vero che la massoneria è un enorme contenitore sincretico di simbolismi antichi virtuali o speculativi e non operativi, ma non per questo domani siamo autorizzati a fondare un nuovo rito massonico tibetano, dove il MV apre i lavori esclamando: "Fratelli del loto di Padmasmbhava in piedi e all'ordine", ed al posto del maglietto la batteria viene suonata con dorje e campana, mentre al posto dei segni di passo vengono fatte le mudra del kriya tantra. Sono certo che se fondassi un simile rito massonico di stretta ed antica obbedienza tibetana, avrei adepti e logge in tutto il mondo in pochi anni, con rendite in termini di diversi milioni di euro all'anno.....e poi inviterei per l'inaugurazione della gran loggia pure il Dalai Lama.
Ar. 6/11 – CITAZIONE: Sì questo è il punto. Una divinità egizia non si mette a trasmettere in magia eonica formule cabalistiche ebraiche associate al suo rito, perchè appartengono a raggi eonici di manifestazioni diverse, che si differenziano e si qualificano in piani altrettanto diversi, contigui ma non sovrapponibili ecc.
......E perciò delle incongruenze palesi già denunciate da altri dei riti di Kons con la stella di David e il nome di Jevè al centro del cerchio cosa possiamo dire D&G??? ..... e a chi li pratica cosa può succedere???...
D&G 6/11: Come ho già spiegato en passant, le suddette divinità egiziane quali Kons, che sono ancora attive nel loro piano originario, sono molto disgustate ed arrabbiate per tali abusi perpetrati dal Kremmerz e l'Ordine Egizio Osirideo in genere, che hanno creato questi falsi riti evocando il loro nome e la loro presenza, mischiando materiali provenienti da altre tradizioni quali quella ebraica, la cui energia a livello operativo stride non poco con quella egiziana, pur essendo stato Mosè un iniziato ai loro misteri. La maledizione di queste Divinità indebitamente utilizzate dal Kremmerz, si manifestò direttamente quando era ancora giovane dandogli un figlio minorato mentale, ed al Krememrz stesso uno stato di salute malfermo dai 48-49 anni in poi, di cui si lamenta per lettera con la figlia, per il quale aveva frequenti febbri serali ed era debole e prosciugato energeticamente. Poi gli fecero perdere l'uso del braccio destro negli ultimi dieci anni di vita, che gli impedirono di scrivere, come chiaro ammonimento di non scrivere più e farla finita, consiglio che Kremmerz non ascoltò. La stessa maledizione ricade su tutta la rituaria di catena kremmerziana per cui chi oggi la pratica effettivamente, con assoluta costanza e devotamente - anche se in buona fede - smuovendo sul piano lunare le forze corrispondenti, alla fine non fa una bella fine. Lo stesso Verginelli accusò una ferita al piede che gli diede grandi dolori e fastidi negli ultimi 45 anni di vita, nonostante avesse eseguito il rito di protezione datogli dal Kremmerz per il periodo bellico, che evidentemente non funzionò e gli attirò sofferenze per tutta la vita, nonostante la buona fede e l'umiltà ed il rispetto con i quali Verginelli si accostava a questi riti. Kremmerz ad un certo punto aveva capito che il suo progetto Myriam di creare un eggregore di menti umane da vampirizzare usando la cifra 12x12 era miseramente fallito (ogni iscritto novizio per passare anziano e ricevere l'anello doveva portare altri 12 iscritti impegnandosi nella propaganda e Kremmerz scrive che ogni vera magia è vampiromagia......il bello è che lo dice pure ma la gente pensava che scherzasse, mentre gli sbatteva in faccia la verità ridendo dei gonzi che ci cascavano...). Per cui chiuse la Myriam e la riaprì diverse volte, lamentando ogni volta il fallimento magico del progetto. Ma le sue necessità di danaro erano ingenti e continue e quindi poichè gli serviva per vivere e pagarsi carrozze e servitù, un bacino di pesca per gli iscritti all'ordine egizio Osirideo, che senza contare la salata tassa di iniziazione una tantum, gli forniva entrate continue per il pagamento della retta annuale che era anche questa piuttosto salata. Per cui non poteva smettere....la Myriam gli era funzionale per vivere e pescare nuovi facoltosi iscritti al grande oriente egizio che alla fine era una paramassoneria governata da lui in qualità di Maestro Iniziatore, anche se per alzare il prezzo millantava l'esistenza di un consiglio di 12 vecchi maestri, la cui identità sarebbe dovuta rimanere segreta a qualsiasi iniziato da lui allo stesso ordine osirideo. Cosa che non sta in piedi se non per mascherare l'inesistenza di un ordine effettivo di maestri con altissime realizzazioni alchimiche e poteri supremi di comando a materia spazio e tempo (separando solare) da lui millantati per alzare il prezzo e mantenere in piedi il suo segmento di business.
Res. 2 – 7/11: A proposito dei riti altruisticamente elargiti (e avendo anche nominato questo "autore" in altra sede) riporto quello che anni fa trovai in un libercolo di tale Mario K., e che già all'epoca mi fece arricciare un po' il naso. Per ovvie ragioni ho occultato il sigilllo così generosamente donato ai lettori. Scopo del rito è quello di "... liberarti dalle angoscie della vita e a trovare un Maestro. Non sarò prolisso perchè i riti sono come le pietre preziose, non si donano senza aver provato l'affetto di chi ci sta a cuore e non si accettano con la riserva di portarle all'orefice più vicino per farle valutare." - E continua poi: "Non ti sarà facile incontrare un Maestro" (© aggiungo io) "se non sai ancora chi è. Se però pratichi il mio rito con l'intenzione che invisibili messaggeri portino la tua preghiera al maestro più vicino e adatto alla tua conformazione psichica. (...) Questo perchè il rito, che purifica il tuo astrale, ti protegge dal contagio morale ed ha una virtualità realizzatrice nell'ambito delle lecite aspirazioni del provetto discepolo ermetico." - Poi prosegue con le indicazioni che non riporto, con gli "avvertimenti". Non so voi, ma io sono commossa.
Ap. 7/11: Meraviglioso. L'autore afferma che non bisogna avere paura perchè tanto si tratta di una invocazione invisibile: come dire "vi mangiano, ma non vi preoccupate; perchè tanto non ve ne accorgete neanche..."
Ar. 7/11: Il testo che riporto in questo post è ripreso pari pari da esonet e si trova in rete da tempo… E’ solo un “ esempio” chiarissimo di quel che succede fra “consorelle “ accademie kremmerziane e dalla sua lettura chiunque può ricavarne le più adeguate conclusioni..!
“Discussione: Accademia Hermetica di C. "G. Kremmerz"
Secondo le regole non sono ammesse, come ben spiegato dall'Amministatore, pagine autoreferenziali senza un minimo di conclamata storicità. Altrimenti chiunque, neo-nato in campo cosi detto "esoterico", potrebbe utilizzare Esopedia per gratuitamente pubblicizzarsi e mutarla da Enciclopedia in un indirizzario...
Commento del Fondatore:
"Potrei scrivere ancora molto sia sulla Fraternità Terapeutico Magica di Myriam, sul suo Aureo Maestro Fondatore Giuliano Kremmerz e sull’Accademia Myriamica di Cortona ma non vado oltre; voglio solo ricordare di nuovo che noi seguiremo ogni giorno, ogni ora, ogni minuto i suoi insegnamenti che nella loro semplicità sorpassano la linea di demarcazione della sub-lunare vita che le persone profane vivono. Non posso, inoltre, esimermi dal dovere e piacere di ringraziare il Presidente di EsoPedia, Claudio Carli, per aver concesso la possibilità di farci conoscere nel suo stimato e “grande” Sito." - Paolo Eiael P. Preside dell’Accademia Myriamica di C.
In risposta a "P.":
Come TUTTI, anche lei può dire e scrivere ciò che vuole. Ma badi bene di moderare la sua libertà nel rispetto di quella altrui, iniziando a non spacciare la sua associazione, oltre che per accademia miryamica, anche per la Schola del Kremmerz nota S.P.H.C.I. Fr+ Tm+ di Miriam o Myriam, con frasi del tipo: "essendo l'ammissione alla Schola del Kremmerz tradizionalmente indipendente dalla provenienza geografica" e "Gli obiettivi della Schola possono riassumersi così:" e "(le Accademie della Schola hanno da sempre accolto nel loro seno medici...). Queste assimilazioni non possono essere tollerate oltre dall'UNICA E VERA SCHOLA DEL KREMMERZ di cui sono la legale rappresentante. Le chiedo pertanto di eliminarle, senza costringermi ad adire per le vie legali (P. Tur. docet!). A.M. P.
RISPOSTA AD A.M.P. DA PARTE DEL PRESIDE DELL'ACCADEMIA MYRIAMICA DI C. PAOLO EIAEL P.:
Dottoressa A.M.P., prima di risponderle premetto subito che non riesco a capire assolutamente il livore che porta verso di me e verso l'Accademia Myriamica di C. Innanzi tutto, come lei saprà, la Legge Italiana permette la libera associazione di individui intorno a "interessi" culturali comuni, quindi io non vedrei nulla di "fuorilegge" nell'aver creato una libera "Accademia Myriamica di C." voluta da donne e uomini (sorelle e fratelli) che si identificano in questo nome per studiare e praticare gli insegnamenti del filosofo Ciro Formisano in arte Giuliano Kremmerz. A parte ciò che di gratuito ci ha scritto, noi non troviamo nessun motivo per eliminare dalla nostra pagina, che descrive la storia dell'Accademia Myriamica di C., notizie sul Maestro Giuliano Kremmerz e piccoli riferimenti alla Fratellanza Myriamica che fondò, perché ciò corrisponde a verità storica: che forse la verità la disturba? Cosa vuole da noi? Noi l'abbiamo definita sorella e lei di rimando ci intima (sue precise parole): " ... senza costringermi ad adire per le vie legali (P.Tur. docet!). A.M.P.". Cosa le portiamo via? La Fratellanza di Myriam nell'ideale sublime kremmerziano è Unità, è Amore, Altruismo; tentativo di evoluzione per se stessi e "pro salute populi", miglioramento nel Bene dell'Umanità UNA e non ambizione di potere profano. I riferimenti che abbiamo inserito nella nostra pagina non sono stati scritti col fine definire la nostra Accademia Myriamica di C. utilizzando il "marchio" di cui lei è riuscita ad ottenere da un tribunale profano l'uso esclusivo, difatti si tratta di riferimenti alla vita passata della Schola in generale: da nessuna parte noi usiamo, nè ci interessa farlo, il marchio "SPHCI Fr+ Tm+ Miriam" che a lei tanto preme tenere per sè. Però ricordi che purtroppo o per fortuna nessun tribunale umano le ha concesso per iscritto, e potrà concederle, il diritto unico ed esclusivo di rappresentare la "Schola" nella sua integrità, ovvero tutte le Accademie che da Kremmerz discendono, perchè al di là del "marchio" qui si parla di un ideale impalpabile. Condivide con noi il sentire che è molto avvilente vedere Accademie, Schole o le chiami come vuole, che perdono tempo in battibecchi come questi, o peggio che si fanno la lotta? E inoltre, cosa contesta? Non è forse vero che medici laureati ufficialmente nelle università hanno da sempre fatto parte della Fratellanza? Trova del male nel dire ciò? Davvero non capisco-non capiamo dove vuole arrivare. Proprio non riesce a unirsi idealmente ai suoi simili, tralasciando la burocrazia che serve solo ad enfiare il proprio essere e il proprio egoismo? A lasciare la profanità che è arma del "diavolo", di quelle entità che il Guénon definiva "Forze della contro iniziazione?" Le chiediamo cortesemente, con umiltà, con Amore, con senso vero di fratellanza di lasciarci lavorare in pace, di lasciarci pregare insieme a voi e a tutti i veri ermetisti "kremmerziani" (che, poi, le dottrine e le pratiche lasciateci non erano nemmeno proprietà del Kremmerz stesso) iniziati per via "sottile", per tentare di realizzare, al di là dei buonismi, un mondo d'Amore e un'Umanità UNA, così come Kremmerz avrebbe voluto che fosse, al di là di tutte le passioni profane che prolificano nel corpo lunare di chi non ha sorpassato "il canto delle sirene". Una cortesia che credo non mi rifiuterà: se proprio non transige su ciò che abbiamo scritto nella pagina di EsoPedia, prima di passare alle vie legali (non perché abbiamo alcun timore dei Giudici, che rispettiamo profondamente nella loro alta funzione profana, ma per la diversa posizione che abbiamo rispetto alle vedute profane sull'esoterismo), la preghiamo di scrivere esattamente ciò che la turba e che dobbiamo togliere e noi lo faremo, sempre e comunque rispettandola e volendole bene, considerandola pure nostra sorella. Un fraterno e affettuoso saluto. Paolo Eiael P. Preside Accademia Myriamica di C.
Precisazioni e ultima replica:
Premessa: Sono spiacente e mi scuso con il Portale di Esopedia, con l’Amministratore e con tutti i suoi utenti, ma mi vedo costretta a salvaguardia della S.P.H.C.I. che rappresento, a replicare punto per punto quanto Paolo P. qui scrive. Per S.P.H.C.I.: A.M.P.
P. - <dottoressa A.M.P., prima di risponderle premetto subito che non riesco a capire assolutamente il livore che porta verso di me e verso l'Accademia Myriamica di C.>
A.M.P. - Dottor P., sono io a non comprendere cosa le fa pensare che io possa “portare livore” nei suoi o altrui confronti: personalmente non la conosco e non avrei quindi motivo di nutrire alcun tipo di “sentimento”, se non quello di bene e umana solidarietà che nutro per ogni essere vivente, lei compreso, le assicuro. Semmai si guardi intorno e si domandi se lo stesso sentimento di bene lo può riscontrare in chi la sta così palesemente strumentalizzando per farla esporre in sua vece come punta di un iceberg che affonda la sua gelida e sterile base in un mare di menzogne.
P. - <innanzi tutto, come lei saprà, la Legge Italiana permette la libera associazione… >
A.M.P. - Il libero associazionismo è un diritto costituzionale, ma è anche dovere, e dovrebbe essere anche interesse di ogni associazione, distinguere la propria individualità associativa da quella di altri e ciò maggiormente laddove possano crearsi commistioni e/o assimilazioni sia nella denominazione, sia negli scopi, sia nell’immagine pubblica da salvaguardare o promuovere. E in tal senso sono sempre io a non capire perché mai lei, e prima di lei tanti altri, tengano a tutti i costi a volersi uniformare alla Schola del Kremmerz, chi clonandola, chi scopiazzandola, chi rivendicandone la discendenza, chi addirittura tentando di usurparla ai legittimi detentori/continuatori e chi, come nel suo caso, scegliendo il termine “myriamica” come appellativo. Nulla vieta di ispirarsi a un Maestro d’ermetismo come Giuliano Kremmerz, specie laddove si ritenga di condividerne il pensiero e gl’ideali altamente umanitari, e indi associarsi per studiarlo, commentarlo ecc. fondando, ex novo, libere associazioni atte allo scopo e personalizzate nell’appellativo. Ma mi spieghi perché lei, e tanti altri prima di lei, non manifestiate altra aspirazione (o trattasi forse di impossibilità/incapacità iniziatica) di fare qualcosa di diverso, o di meglio, per esprimere voi stessi e le vostre rispettabilissime e illuminate personalità, che rifarvi alla Fratellanza di Miriam.
P. - <a parte ciò che di gratuito ci ha scritto, noi non troviamo nessun motivo per eliminare dalla nostra pagina … >
A.M.P. - Ciò che ho scritto e ciò che ho fatto e farò, non ha niente di personale né di “gratuito”, ma attiene semplicemente al “servizio” da me reso disinteressatamente alla Schola e all’Associazione che la rappresenta, richiamandomi alla tutela di entrambe: a differenza sua, P., e di tanti altri battitori liberi prima di lei che in piena anarchia possono fare e disfare giacché perfettamente sconosciuti in via gerarchica e non vincolati a Mandati o Patti, I. H. deve rispondere per la Schola alla Delegazione Generale e ai Vertici del Grande Ordine Egiziano sotto la cui Alta protezione la Fratellanza di Miriam è posta, nella stessa misura in cui, per l’Associazione, il Presidente A.M. P. risponde a un Consiglio Direttivo e all’Assemblea dei Soci. Trattasi di “doveri”, quindi, e non di “poteri”! E per quanto lei, come molti altri prima di lei, tenti di trascinarmi su di un piano personale, non riuscirà a ottenere il suo scopo e tanto meno a tacitarmi come non vi è riuscito mai nessuno né con le offese più triviali, né con le diffamazioni più infondate, né con le più basse minacce, né ancor meno con sviolinate in falsetto.
P. - <cosa le portiamo via? La Fratellanza di Myriam nell'ideale… >
A.M.P. – Per quanto concerne la Fratellanza di Miriam o di Myriam la rimando alla pagina relativa su questo stesso Portale. Per le altre questioni, le risponderanno gli Avvocati della S.P.H.C.I. Fr+ Tm+ di Miriam.
P. - <condivide con noi il sentire che è molto avvilente … >
A.M.P. – Come L’Ordine Egizio ha demandato a Kremmerz, come Kremmerz ha demandato a Benno, come Benno, in proprio e tramite il Procuratore Hahajah, ha demandato ad Harahel e come Harahel ha a sua volta demandato: “la Miriam è ortodossia e rispetto della gerarchia” e ciò va difeso in qualsivoglia sede da chiunque volesse affermare con parole e atti il contrario. Se fosse meno personalmente coinvolto o di parte, comprenderebbe che tutto ciò non significa perdere tempo in “battibecchi” o lottare contro i mulini a vento, ma esplicare, in sintonia con la propria coscienza etica e civile, un imprescindibile dovere iniziatico onorandone il mandato. Lasciando poi stare le Sirene che erano le antiche iniziatrici (in carne ed ossa) della nobile e italica progenie, lei P. o ci fa o c’è! Nell’uno o nell’altro caso è cascato male! Non credendo né ai “diavoli”, né agli “iniziati per via sottile”, né a missioni messianiche, né tanto meno a forze contro iniziatiche che possano minimamente tangere la Miriam e chi la rappresenta, l’unico modo per venire “fraternamente e miriamicamente” incontro a lei e a quanti lo desiderino, è porgere la possibilità di verificare di persona la differenza sostanziale fra l’iniziazione alla Vera e Ortodossa Fratellanza di Miriam e quanto fino ad oggi ci si sia trovati a sperimentare del così detto kremmerzianesimo, forgiato a immagine e somiglianza di quei pochi epigoni sopravvissuti all’aborto ceuriano.
P. - <una cortesia che credo non mi rifiuterà: se proprio non transige… >
A.M.P. - L’Articolo 14 della mai revocata Pragmatica Fondamentale ormai da un secolo così recita: “Esteriormente i gruppi di iscritti che si riuniscono autorizzati dal Delegato Generale sotto la direzione di un anziano, in sede fissa, con programma speciale di studio, istituzioni di carità, devono presentarsi al pubblico sotto il nome di Accademia seguita da un appellativo speciale scelto dai fondatori e approvato dalla Delegazione Generale, accademia Lulliana, Della Porta, Paracelsiana, o semplicemente accademia scientifica, psichica, filoterapica etc.” Dopo la lettura dell’articolo sopra trascritto, dovrebbe essere lei a sentirsi turbato in quanto non solo la sua associazione, ovviamente, non risponde a nessuno dei requisiti previsti dalla Pragmatica o Patto Fondamentale della Schola del Kremmerz a cui vorrebbe “rifarsi”, ma addirittura si auto denomina “myriamica”, aggettivo plausibile solo per le Accademie ortodosse della S.P.H.C.I. Fratellanza Terapeutico-Magica di Miriam, e per l'appunto “miriamiche” a norma della Pragmatica Fondamentale. È inaccettabile e contro ogni logica e buon senso, rivendicare (come lei fa), un diritto d’appartenenza a un qualcosa di cui ripudia la Regola: sarebbe come, per chiunque, rivendicare il diritto alla cittadinanza italiana senza volere però rispettare la Costituzione e le Leggi dello Stato. Infine le faccio notare la mancanza di rispetto pubblicamente manifestata approfittando del Portale che ci ospita per innescare un contraddittorio che mi ha vista costretta, a tutela del punto di vista della Schola, a una replica alle sue personali adduzioni. Comunque le auguro tutto il bene che il suo cuore desidera, ritenendo, a questo punto e in questa sede, superflua ogni replica ed esaurita ogni ulteriore precisazione. Semmai, se rientrasse nel suo stile, potrebbe formulare delle scuse ugualmente pubbliche e sincere, a tutti gli utenti di Esopedia fra i quali figurano anche la S.P.H.C.I. Fr+ Tm+ di Miriam e i suoi responsabili, piuttosto che affettuosi e fraterni saluti vuoti di ogni condivisibile senso. A.M.P.-- 15 feb 2009 (UTC).
RISPOSTA ALLA DOTTORESSA A.M.P.:
Dottoressa A.M.P., ritengo lei mi abbia frainteso e pensato su di me cose inesistenti: viste però le sue rimostranze provvederò immediatamente a cancellare la pagina su EsoPedia per revisionarla nei punti che potrebbero dare adito a riferimenti verso l'Associazione che Lei rappresenta. A noi, come le abbiamo già detto, non interessa "spacciarci" (parole sue), per discendenti della stessa, pur se ci dichiariamo seguaci dell'Idea del Maestro Kremmerz, di cui abbiamo ereditato le indicazioni e le pratiche tramite la discendenza che abbiamo indicato, che purtroppo o per fortuna è inconfutabile. Chiederò inoltre all'Amministratore di EsoPedia , Guido Carli, la cortesia di cambiare il nome della pagina ed oscurerò il sito. Ci riproporremo poi, come libera associazione, togliendo l'aggettivo "myriamica" come chiede, pur se Myriam è un nome proprio ed un simbolo di cui nessuno può vantare proprietà o copyright (è come se, in ambito cattolico si volesse vietare ad un associazione di chiamarsi "mariana"), "uniti" come sempre e con intenzioni di Amore e Altruismo. Spero che questa nostra decisione di accogliere le sue richieste possa evitare qualsiasi comunicazione da parte degli Avvocati della S.P.H.C.I. Fr+ Tm+ di Miriam, e future discussioni tra di noi. Cordiali saluti. Paolo P.
La pagina non si cancella.Vi ricordo le parole dell'amministratore: queste pagine non cadono sotto la giurisdizione legale di nessuno, e nessun altro eccetto l'amministratore può cancellarle. Queste pagine e gli articoli NON SONO piu VOSTRI dal momento che li scrivete qui, li rilasciate automaticamente in Copyleft nel dominio pubblico, quindi fateci il sacrosanto favore di smettere di cancellarle!! Ogni ulteriore cancellatio sarà considerato quello che è: un atto vandalico! --Aura Ambar 07:31, 16 feb 2009 (UTC).
Informazioni utili
Confermo quanto detto da Aura. Per la cancellazione delle pagine è necessario seguire la procedura indicata qui: Wikipedia: Regole per la cancellazione, che spiega bene i motivi per qui solo gli amministratori possono procedere alle cancellazioni ed il modus operandi corretto per proporre l'eliminazione di una pagina dall'Esopedia.
Da fare
Gentilissima Aura Ambar, esprimo i più sentiti ringraziamenti per i complimenti e l'incoraggiamento ricevuti. Pur accettando il tuo, per noi prezioso, suggerimento, come Accademia riteniamo che per ora la pagina sia sufficientemente adeguata nella forma e nei contenuti: l'abbiamo voluta rendere quanto più possibile semplice e chiara per il "candido lettore". Domando pertanto, se lo ritieni opportuno, di rimuovere tu stessa l'avviso sulla pagina. Grazie per il lavoro cui ti dedichi con tanta cura e ad Esopedia per l'ospitalità! Cordiali saluti. --Accademia Myriamica di C.16:21, 17 giu 2010 (UTC).
Res. 2 – 8/11: Scartoffie scartoffie scartoffie... ma non era Mamo Rosar che parlava delle pietre accumulate dai discepoli "indegni" (aka Soffiatori) riferendosi proprio alle scartoffie?
D&G 8/11: Mi chiedo se in età infantile qualcuno per errore abbia somministrato al triste soggetto del vaccino anti rabbia, per cui da grande si comporta di fatto come un pit bull. Cmq la fantasia umana non ha limiti: sognare ad occhi aperti di esser delegati da segretissimi emissari di ordini egizi della nuova guinea, che però non ha mai visto nessuno e sulla quale si costruiscono castelli di menzogne, visto che nessuno ne ha mai accertato l'esistenza né gli stessi intendono farlo, sembra esser stato uno degli sport più in voga tra i vertici kremmerziani degli ultimi 100 anni....
Ar. 8/11: Eheheeh forse è rabbia terapeutica….!!! In soggetti predisposti certe volte la terza età gioca dei brutti scherzi ma qui pare che non siano solo problemi senili… La cosa veramente buffa è che “ l’ aureo maestro “ San Giuliano Kremmerz così scriveva : “ Una sola cosa desidero: che gli studiosi di ermetismo magico, italiani, non si separino, non si dividano, non si combattano tra loro in aride polemiche, ma come FIGLI DELLA GRANDE ARTE si tengano stretti intorno al punto criticissimo della ricerca per la scienza più umana che l’uomo sia mai audacemente pervenuto a possedere.” …
D&G 13/11: Cmq non capisco questo accanimento nel voler resuscitare cadaveri come la Myriam che già negli intenti del fondatore, era stata dichiarata un progetto fallimentare rispetto agli intenti iniziali e questo lo fece più volte, per iscritto sospendendo i lavori della Myriam e lasciando i singoli ormai introdotti nella Myriam alle pratiche eventuali del rito quotidiano, ma senza promuovere più quella della accademie, come fece anche prima di morire per iscritto. Di fatto Kremmerz già dal 1925 si era completamente disinteressato della Myriam dopo l'ennesimo fallimento dei suoi progetti. Lombardi era di fatto già dopo il 1911 stato esautorato dal Kremmerz dal ruolo di segretario generale e pertanto qualsiasi pretesa di Lombardi di riaprire la Myriam nel dopoguerra dopo 23 anni circa di inattività era assurda e priva di senso, così illegittime sono le pretese di chi al Lombardi si ispira. Chi basa il proprio mandato su quanto Lombardi ha affermato in malafede, senza mai fornire le prove dei suoi contatti con l'Ordine Egizio nel frattempo estintosi, neanche agli autentici osiridei come Verginelli, non ha niente in mano se non pergamene autoreferenziali, che appagano il proprio bisogno di protagonsimo, che vanno nella direzione opposta a quella che il Kremmerz ormai aveva stabilito per il fallimento della sua creatura: l'oblio assoluto. In ogni caso esiste un altro elemento da prendere in considerazione per giudicare la pratica alchimica del Kremmerz ed i risultati nulli da lui raggiunti. L'accento che il Kremmerz poneva sulla magia Avatarica, nella speranza di poter tornare sulla terra "in qualche modo" senza dissolversi nella seconda morte è la prova eclatante del fallimento di qualsiasi pretesa alchimica trasmutatoria, non solo da parte dell'Aureo Maestro, ma per estensione di tutto il suo "lignaggio". Infatti se avesse avuto prove tangibili di realizzazioni alchimiche transumananti da parte sia del De Servis, che del Lebano probabilmente si sarebbe impegnato tutta la vita in pratiche tendenti ad ottenere una immortalità verticale che gli consentisse di non tornare più sulla terra con ulteriori incarnazioni - al contrario di quanto insegna nel corpus - invece di cercare di realizzare una pseudo immortalità orizzontale, da cui il mito del Grande Ritorno di Mamo Rosar Amro, come ulteriore falsificazione di un sentiero catagogico ed infero e dei tentativi di tornare ed occupare il corpo del nipote, che per Nemesi gli fu portato via così come dalla abitazione del Verginelli dove lo scambio di anime sarebbe dovuto accadere. Giusta punizione: colui che aveva truffato in vita, il Barone Ricciardelli, gli portò via il corpo di colui che voleva depredare dell'anima per sostituivi. Non escludo che il Ricciardelli, pugliese come la famiglia del nipote del Kremmerz, ed in stretto contatto on diversi myriamici ed osiridei di quella terra, sapendo dei marchingegni e dei progetti che il nonno aveva sul nipote, non lo abbia intenzionalmente sottratto al Verginelli, come vendetta personale per non essere mai stato ammesso nè nella Myriam nè nell'Ordine Egizio Osirideo quando il Kremmerz era in vita.
Gor. 13/11: Perché no! Non è ipotesi da escludere affatto!
D&G 14/11: Come dicevo in passato, le testimonianze che ho ricevuto direttamente da Verginelli sugli intenti dell'aureo maestro di tornare occupando il corpo del nipote appena fosse stato vicino alla maggiore età (e quindi legalmente libero ed autonomo) confermano in pieno l'idea ossessiva della magia avatarica (o immortalità orizzontale) nell'Ordine Egizio Osirideo, frutto di visioni dell'alchimia catagogiche ed infere, piu' vicine alla magia nera che ad una reale via alchimica tramsumanante. Ma questi elementi di immortalità orizzontale si evincono anche dai primi libri del corpus detti la Sofia, che sono autentici e non contraffatti dal Fin. perchè confrontati in diverse versioni che sono uguali al 99%.
Sham. 14/11 – CITAZIONE:Come dicevo in passato, le testimonianze che ho ricevuto direttamente da Verginelli sugli intenti dell'aureo maestro di tornare occupando il corpo del nipote appena fosse stato vicino alla maggiore età ecc.
La neve si è sciolta del tutto... Sarei curioso di ascoltare l'arringa della difesa, se mai ce ne fosse una.
Res. 2: Non credo.
D&G 14/11 - CITAZIONE: Sarei curioso di ascoltare l'arringa della difesa, se mai ce ne fosse una.
L'aringa se la sono mangiata e pare gli sia andata di traverso già un secolo fa!